Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] 43) ove, con Enrico di Nördlingen, fu al centro della comunità dei Gottesfreunde, che presto si diffuse nella zona renana; tornò che prosegue nei tempi moderni, in s. Giovanni della Croce, nei mistici del Seicento francese e in s. Paolo della Croce. ...
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Pensatore religioso (Calcutta 1872 - Pondichéry 1950). Compiuti gli studî a Cambridge, tornò in patria (1892), dove si dedicò a una intensa attività politica per l'indipendenza dell'India come nazionalista [...] 1908, abbandonò la politica e si ritirò due anni dopo a Pondichéry (allora dominio francese), dove rimase fino alla morte. Lì fondò un ashram (comunità religiosa), ancora oggi attivo centro internazionale di cultura e ricerca spirituale intesa non ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] termine di dieci anni di lavoro, è apparso un ampio documento comune sulla Chiesa come comunione in Cristo, e subito dopo è stata avviata s. Bartolomeo che nel 1572 decimò il protestantesimo francese. Anche se la riconciliazione delle memorie è un ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] 900 milioni di musulmani sparsi sulla terra. La comunità di azione, d'idea, di metodo dei differenti inglese) tradotte rapidamente e diffusamente dal 1950, in arabo, turco e francese (per l'Africa nera francofona). Le opere di Quṭb, in particolare ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di Taizé come movimento internazionale dei giovani.
Attorno alla comunità monastica interconfessionale di Taizé infatti si è sviluppato un grande pellegrinaggio che ogni anno porta nella località francese decine di migliaia di giovani per un incontro ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] all'umanità si sono manifestati già durante la Rivoluzione francese; lo stesso A. Comte (1798-1857), il piuttosto un network di gruppi molto diversi fra loro con idee e aspirazioni in comune. Tuttavia, se la New Age non è dal punto di vista tecnico ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] dialogo con le altre Chiese cristiane e con le comunità musulmane, nella coscienza dell'identità storica del paese; latina, con correzioni e miglioramenti rispetto all'originale francese), riconosciuto come "uno strumento valido e legittimo al ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] vi divenne professore di teologia e di ebraico, occupandosi anch'egli della comunità locarnese (dal 1556 in poi). Tanto a Strasburgo, dove aveva eodem sacr., Londra 1549; tradotta in inglese e francese, 1562, è la raccolta degli atti della disputa ...
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Teologo protestante considerato il maggiore vivente, nato il 10 maggio 1886 a Basilea. Ha studiato a Berna, Berlino, Tubinga, Marburgo. Dal 1909 è stato pastore in varie comunità, dal 1921 professore universitario [...] e stataliste del luteranesimo, cosicché nel 1934 dovette abbandonare l'insegnamento in Germania e riprenderlo nella Svizzera tedesca e francese. Attualmente insegna a Basilea.
La sua teologia è molto in auge nel mondo protestante, specie fra i gruppi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il trauma di un nuovo ingresso trionfale di un vittorioso re francese. Fu invece il papa a fare un'entrata trionfale in il concilio e a recarsi in Spagna per discutere di comune accordo i problemi della Cristianità. La proposta di convocazione del ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...