GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] nel 1865 nello stato di composizione della comunità furono registrati ventotto giovani francescani trasferiti in esplorazioni erano giustificate in parte per recuperare i resti dell'esploratore francese J. Crevaux che, contro i consigli del G., aveva ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] non si lottasse con sufficiente energia contro la robusta comunità israelitica ivi esistente, la quale riusciva anche a opere o dei singoli scritti in latino, tedesco, inglese, francese, fiammingo, polacco, castigliano, portoghese.
La prima parte, ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] per il popolo sia per il clero, gli studenti, le comunità religiose. Nelle successive quaresime predicò al Gesù e a S. Pietro ; Firenze 1838, volume unico; Napoli 1850, con incisioni; in francese, Lyon-Paris 1853, due Volumi; 2 ediz. ibid. 1864; ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] . Pare, inoltre, che fosse in grado di parlare il francese e alcune fonti gli attribuiscono un genuino interesse per alcuni temi 25 maggio del 1230.
F. sembra non avere nulla in comune con Federico II. Eppure sono entrambi interpreti profondi del loro ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] (cap. IV) tutte quelle teorie che riconducono alla comune matrice dell'istinto i movimenti profondi dell'animo umano; prov. Parmensi, XXV (1925), p. 32; G. Capone Braga, La filosofia francese e ital. nel Settecento, II, Padova 1942, pp. 105-113; F. ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] sino al maggio del 1642, quando divenne guardiano della comunità di Betlemme; ma già il 12 novembre fu destinato rifiutarono l'ospitalità, che trovò invece presso il consolato francese finché fu richiamato a Gerusalemme. Imbarcatosi su una nave ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] anche per risolvere i gravi problemi della comunità dei deportati, si fossero costituiti in assemblea 1504-1509; 12, pp. 1620-1626. Per la sua appartenenza alla massoneria francese, cfr. A. Le Bihan, Francs-Maçons parisiens du Grand Orient de France, ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] 1532) tutti i ministri valdesi, detti «barba», delle valli, delle comunità dei v. di Puglia e di Calabria e i tre riformatori svizzeri G seguita dal duca sabaudo nei riguardi della monarchia francese. Va ricordata, in questi anni, l’emanazione ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del Comune di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu I d'Este lo inviò infatti in missione alla corte francese per chiedere sostegno contro la proibizione papale di produrre sale ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] una visita canonica, per certi aspetti informale, alle superstiti comunità cattoliche viventi nell'Impero ottomano.
La missione, che dal appoggio dei rispettivi ambasciatori; solo l'oratore francese, Jacques de Germigny, gli ottenne dal luogotenente ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...