DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] seguente fece la sua professione solenne e fu accolto nellà comunità monastica. Negli ultimi mesi dello stesso 1251 fece parte dei buoni rapporti che lo avrebbero legato al principe francese starebbe. nel fatto che egli avrebbe tenuto a battesimo ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] artefici e plebei" lodigiani contro i capi della Comunità che si ingegnavano di modificare l'estimo a proprio solo non vi faceva residenza ma era schierato con il partito francese, "invischiato in tutte le macchinazioni antispagnole dell'Alta Italia" ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] 1681, quando furono esaminati dallo studioso francese e frate domenicano Echard per il suo . 309; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Archivio storico italiano, CXI (1953), pp. 15-16; ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] parte delle Corone iberiche e di quella francese. Inoltre cercò di limitare l'autonomia degli a Roma il 24 apr. 1649. Le sue spoglie furono deposte nella sepoltura comune dei padri teatini nella chiesa di S. Andrea della Valle. Secondo il testamento ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] a visitare frequentemente anche le più piccole comunità, "dove le popolazioni li richiedevano e Savona, ma proseguì nell'incondizionata adesione alla politica ecclesiastica francese, giungendo ad approvare e lodare per iscritto la dichiarazione ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] di eretici nestoriani, di nazionalità siriana. D. sciolse la comunità e ne inserì i componenti in vari monasteri, allo scopo esso fosse la conseguenza di un equivoco. Secondo lo studioso francese, dunque, il successore legittimo di Benedetto VI e suo ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] docente, impegnato dal 1896 nell'insegnamento della letteratura francese nel seminario cittadino e come istruttore dei giovani nell , di una ridotta presenza protestante e di una comunità ebraica di 450 membri; intorno, una società caratterizzata ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] Nel 1844 venne tradotto in inglese e nel 1858 in francese. Il secondo, pubblicato a Novara nel 1836 e dedicato impegno del nuovo eletto fu di mantenere unita la sua comunità religiosa nel solco spirituale tracciato dal fondatore. Per questo volle ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] infine ad Acquaviva; il fratello ad Andria. Dopo la sconfitta francese di Aversa (30 ag. 1528), il governatore veneziano di i funerali, le questioni patrimoniali, le eredità, la vita della comunità ebraica e degli ebrei convertiti.
Fonti e Bibl.: N. ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] l'Italia e l'11 marzo 1739, s'imbarcò a Lorient su nave francese. Sbarcato il 26 settembre a Chandemagore, il 6 genn. 1740 arrivò all' l'attività della missione era paralizzata (la piccola comunità cristiana resisteva, ma non si potevano catechizzare ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...