GAULLE, Charles-André-Joseph-Marie de (App. II, 1, p. 763)
Generale e uomo politico. La sua fortuna politica, appoggiata al Rassemblement du peuple français (R P F), ebbe una rapida decadenza, soprattutto [...] dello stato in Algeria, avviò un'ardita riforma costituzionale (v. francia; comunitàfrancese, in questa App.) e l'8 gennaio 1959 fu eletto presidente della Repubblica e della Comunitàfrancese. Tutti gli sforzi di de G. furono da allora rivolti alla ...
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Niger, Repubblica del
Stato dell’Africa occidentale. Tra i gruppi etno-linguistici del Paese, i djerma sono politicamente dominanti rispetto ai musulmani , e . La regione settentr. della Repubblica [...] dell’impero del Mali e poi del Songhai. Iniziata la penetrazione francese nel 1899, il Paese fu inserito nell’Africa occidentale francese (1904); nel 1958 aderì alla Comunitàfrancese con la vittoria nel referendum di Hamani Diori e del suo Parti ...
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familistère Comunità operaia francese fondata nel 1859 da J.-B.-A. Godin sul modello del falanstero di F.-M.-C. Fourier. Sorse accanto alle sue industrie siderurgiche di Guise (Aisne) e fornì agli operai [...] – attraverso la ripartizione degli utili – abitazioni, negozi, scuole, biblioteche, sale di spettacoli, assistenza ospedaliera, assicurazione ecc.; si trasformò in una società cooperativa per azioni, proprietaria ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] a Farel e, sollecitato da Butzer e Capitone, dal 1538 al 1541 si fermò a Strasburgo, dove si unì alla comunità riformata francese. Qui, ottenuta la cittadinanza (1539), continuò a dedicarsi alle proprie attività e sposò, nel 1540, Idelette de Bure o ...
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Comunità autonoma e provincia (10.390 km2 con 630.578 ab. nel 2009) della Spagna; capoluogo Pamplona. Istituita nei confini attuali nel 1983, include la sezione più occidentale del versante pirenaico meridionale, [...] sviluppo di boschi e prati (con intenso allevamento e comunità isolate); le pendici pedemontane che scendono a S verso la N. spagnola; restò autonoma sotto gli Albret la piccola zona francese, il cui ultimo re Enrico III, salito sul trono di Francia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] piemontesi, liguri, lombardi, emiliano-romagnoli, così chiamati perché hanno affinità con i dialetti francesi e provenzali, dovute a un comune sostrato linguistico gallico; dialetti veneti, fra i quali dal veneto propriamente detto si distingue ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] , nel quale trovano riconoscimento le regioni autonome di Fiandra, Vallonia e Bruxelles e le tre comunità linguistiche francese, nederlandese e tedesca. La comunità tedesca è unita amministrativamente alla Vallonia.
Il paese è formato a N da un ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di giurisdizione, la Persia e Cipro, poi quelle comunità che seguirono il nestorianesimo e il monofisismo, finché S. si aprì sempre più all’influenza occidentale, in particolare francese, mentre l’opposizione al potere ottomano si accentuò dopo la ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] 1861, poiché Napoleone III si era deciso a ritirare la flotta francese solo verso la fine di gennaio.
La terza guerra d’indipendenza. il radicamento di un senso di appartenenza a una comunità nazionale italiana e, di conseguenza, anche la profondità ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] politica rivitalizzò la città e la sua capacità di nodo di comunicazione, esplicata, da allora in poi, a scala nazionale, in dal 1803 ha sede nella cinquecentesca villa Medici; la Scuola francese di Roma, fondata nel 1875, ha sede nel palazzo ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...