Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] a raggiungere le coste della Florida. Seguirono ancora i Francesi che, con Giovanni da Verrazzano, tornarono a esplorare verso le coste del Pacifico, travolgendo e disintegrando le comunità degli Indiani d’America (pellirosse) molto spesso facendo ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] e il 1524 fu nuovamente al servizio dei Veneziani, alleati dei Francesi, come ufficiale di fanteria. La sua presenza è segnalata all' dei contemporanei, il tentato assoggettamento nel 1529 delle Comunità della riviera di San Giulio (sul lago di ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] giovane duca, allora assente dal paese. Già in occasione della conquista francese di Vercelli il D. si era segnalato nella difesa della città tale servizio aveva svolto sia presso le varie città e comunità del paese, Asti, Vercelli, Ivrea, Ceva, Nizza ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] chiuso un incidente non secondario che aveva coinvolto la comunità dell’esilio, attivandola in una dolente, ma orgogliosa contro l’invasione del territorio romano da parte delle truppe francesi.
Dopo la sconfitta di Novara e la caduta di Roma ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] clandestina ed anche la fiducia che in lui nutrivano le autorità francesi.
Le carte e i bandi del governo repubblicano conservano scarse governi trovano nel supremo ordine divino il loro fondamento comune e devono a vicenda sostenersi. La forma vera ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] straordinario.
Anche questa missione fu problematica: le Comunità erano prostrate da anni di guerra, disponevano di apr. 1559). Nei mesi seguenti il L. fu inviato alla corte francese a seguire i preparativi per le nozze, celebrate a luglio, e fu ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] ministero resta il regio editto del 10 novembre che, sul modello francese, stabiliva la ripartizione amministrativa dello Stato in divisioni, province, mandamenti e comunità.
Allontanato dal governo e nominato nel dicembre 1818 presidente del Senato ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] la conditio sine qua non per lo sgombero dell'esercito francese da Roma, primo ed essenziale passo per future rivendicazioni da che avrebbe voluto rimandare ancora di qualche giorno la comunicazione del trattato, ed il 18 seguente la Gazzetta del ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] IV; il successivo cambio d'indirizzo della politica estera francese conduceva a un riavvicinamento alla Spagna, suggellato dal 1617, sembrò dovesse riscuotere i consensi di tutte le comunità interessate. Ma, all'ultimo momento, il Gueffier, ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] reg. 25, cc. 77v, 81v, 104, 116, 154v, 156v; Avogaria di Comun. Libri d'oro. Matrimoni, IX, 146, Senato. Corti, filza 394, 25 334-338; B. Cecchetti, Scuola di lingue italiana e francese a Costantinopoli e soldati turchi sbarbati, in Archivio veneto, n ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...