PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] ind.; I deputati emiliano-romagnoli ai Comizi di Lione, a cura di F. Bojardi, Bologna 1989, p. 167; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, I-II, Roma 1992, ad. ind.; C. Capra, ‘La generosa nave’: appunti per una biografia di G. P ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] Pitigliano. Al matrimonio, celebrato l'11 maggio, furono invitate le Comunità vicine, come quelle di Acquapendente e di Viterbo, che donò situazione.
Nel maggio 1494, a seguito dell'invasione francese, nel Viterbese scoppiò un'epidemia di peste; il F ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] l'importante problema politico della scelta del modello francese (esercito "di qualità", con basso rapporto altrettanto tormentato iter del progetto Rattazzi sulla soppressione di comunità e altri stabilimenti religiosi. Dopo essere stato approvato ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] a Roma e si stabilì a Parigi. Nella capitale francese continuò a battersi per l'indipendenza italiana: rappresentò il è che la "libertà" lo stato cioè di pieno svolgimento della comunità intellettuale" (Le deduzioni dai fenomeni, pp. 246 s.).
I suoi ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] et ayant des défiances italiennes" (così, in una relazione dell'ambasciatore francese a Torino d'Hémery al Richelieu), il B. si trovò in un nel reclutamento di seguaci e nella dedizione di singole comunità e in cui peraltro più vivo era il fermento ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] incarico di realizzare una tregua tra Benedetto Doria e le Comunità di Albenga e Laigueglia; il 9 maggio sostituì il Doria re di Francia. Almeno nel primo periodo della dominazione francese, il F. parve collaborare fedelmente con il nuovo governatore ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] .
Pochi anni dopo buona parte del notabilato provinciale si schierò ancora una volta con i Francesi: i Pessolani furono impegnati nell’amministrazione del Comune e nella lotta contro la guerriglia filo borbonica. Il conflitto interno era il motore ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] dirigente, di origini eterogenee, che tuttavia aveva interesse comune a promuovere la trasformazione sociale da diritto di sangue inglese e l’altrettanto impressionante emulazione tedesca e francese, hanno disegnato una nuova geografia del potere ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] al papa Innocenzo VI la supplica a nominare un presule francese, in grazia dell'ottimo ricordo lasciato da Bertrando de e tornarono nel patriarcato per organizzarvi la resistenza delle Comunità. Tornato poi anche il presule, questi non riconobbe i ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] sguarnite per colpevole incuria, in vista d'un attacco francese al Regno.
Ai primi del 1656 gli giunse la nomina una grossa lite tra la provincia di Calabria Citra e la comunità di Albanesi del casale di San Giorgio, soggetta alla giurisdizione ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...