BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] della nazionalità italiana, appellandosi inoltre a una tradizione di otto secoli di storia comune (Speranze, ed. cit., p. 481).
Quando s'apre la discussione alla Camera dei Pari francese sugli affari d'Italia, nel gennaio del '48, il B. vi dedica tre ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] ai confini e dal correlativo regolamento per le Comunità, comportante tra l'altro l'abolizione delle , il 9 dicembre successivo fu arrestato con il cardinale Di Pietro dai soldati francesi, e inviato d'urgenza in carrozza a Parigi.
Qui il C. si ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] (1899) di Eduard Bernstein in traduzione francese (Socialisme théorique et social-démocratie pratique, G. D’Amelio, La lotta politica del 1956 fra gli universitari e gli intellettuali comunisti, in Passato e presente, III (1960), 13, pp. 1704-1739; Il ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] alcuna intenzione di favorire gli interessi della Francia. Il C. lo convinse che il loro comune interesse a non lasciare entrare i Francesi doveva prevalere su ogni loro precedente contrasto; così che entrambi marciarono su Milano. Pandolfo entrò ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] interessato meglio a sé, come fu appunto nel caso dei Valdostani. Ma anche dal Piemonte francese, dai Biellesi e dai Pinerolesi produttori di pannilani e da altre Comunità, crebbe il volume degli scambi con quell'area, e perciò, a noi che guardiamo ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] le cariche di procuratore di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso dei quali fu l l'aiuto del cardinale A.-H. de Fleury, l'appoggio dei Francesi nella difesa dei diritti suoi e di quelli della sorella.
Ancora ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Duphot (28 dic. 1797), il 10 febbr. 1798 le armate francesi al comando del generale L. Berthier occuparono Roma e il 15 febbraio R. C. A. nella causa Alban. Restaurationis Moenium colla Comunità di Nettuno (ibid. 1830), in cui demoliva le ragioni, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] partì di nuovo, in guerra questa volta, per combattere con i Francesi.
Contro ogni aspettativa, quindi, G. e il suo siniscalco chiedere alla Repubblica prestiti e aiuti diplomatici. Le comunità ebraiche, che costituivano uno dei pochi esempi di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , con il quale fece il suo ingresso a Milano, conquistata dai Francesi il 6 ottobre.
Agli inizi del 1500 il Della Rovere era a , Bologna 1995, pp. 164-193; A. Vasina, Chiesa e comunità dei fedeli nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 000 sarebbero stati pagati immediatamente dal re e 15.000 dalla Comunità di Milano; il re infine si impegnava a rispettare la cui lo Sforza partecipò al fianco dell'Aragonese contro il partito francese di Renato e di Carlo d'Angiò. L. III, nonostante ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...