La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] fisiologi et ignari, et securi della sua unione con un sensorio comune identificabile con la parte del corpo da cui nascono i nervi in tutte le principali lingue europee e riproposte in francese nel primo tomo della raccolta, curata da Tissot, ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] rappresentanza di 37 organismi sportivi, in massima parte francesi. Gli stranieri, provenienti da otto paesi, non Gasperi ottenne il 48,5% dei suffragi, il Fronte Popolare social-comunista di Nenni e Togliatti il 31%. Ma anche dopo le elezioni ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] decenni del secolo scorso ed è entrato nell'uso comune solo in questo secolo - il fenomeno che esso descrive guidato inizialmente da ecclesiastici e laici tedeschi, austriaci, belgi, francesi e italiani: Wilhelm von Ketteler, Karl von Vogelsang, René ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] della sensibilità ambientale presso il grande pubblico, la comunità scientifica, le élites o i media, ma anche Sono stati vicini a questo modello, tra gli altri, Les Verts francesi, il Green Party in Gran Bretagna, il Miljöpartiet de Gröna in ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Muqayyar, e si trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d'origine delle tre fedi monoteistiche, che è l'idea madre di fra gli eserciti spagnoli di Carlo V e quelli francesi di Francesco I, le celebrazioni ebbero un tono dimesso ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] , e senz'altro i più cospicui, sono stati cofinanziati dal Comune, dallo Stato, da altri enti pubblici, da privati: la terza Anima, quello spagnolo presso S. Maria in Monserrato, quello francese presso S. Luigi -, nei quali si prendevano cura dei ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] società in cui la Legge, data da Dio, è sotto la tutela della comunità e in cui il sovrano, che deve organizzarne l'applicazione, non ne è Maghreb la corrente laica, rafforzata dalla cultura francese, ha impedito finora gli eccessi dell'attivismo ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] tentativi di costringerli a tener fede alla promessa, con la quale si erano legati a Cristo, si doveva cacciarli dalla comunità e affidarli "al giudizio secolare, perché fossero sterminati dal mondo con la morte" (Summa theologiae, II IIae, qq. 10-11 ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] Lessing non manca di osservare che la grande oratoria francese del Seicento, proposta da Wieland come modello, si secrecy, Glencoe, Ill., 1956.
Shils, E., Le buone maniere e il bene comune, in "Biblioteca della libertà", 1990, XXV, pp. 3-36.
Starr, C ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] le diverse normative.
Con il regolamento emanato dal Consiglio della Comunità Economica Europea (n. 3.911 del 9 dicembre 1992) e campo un ruolo d'avanguardia è stato svolto dai governi francesi, a partire dalla legge 251 del 1968, riguardante il ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...