BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] ministero resta il regio editto del 10 novembre che, sul modello francese, stabiliva la ripartizione amministrativa dello Stato in divisioni, province, mandamenti e comunità.
Allontanato dal governo e nominato nel dicembre 1818 presidente del Senato ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] il rogito del 1482 per la divisione dei terreni tra la comunità delle monache di Santa Croce e Castelfranco. Durante gli ultimi essendo l'animo dei cittadini inasprito dalla vendita che i Francesi avevano fatto della cittadella di Pisa ai Pisani e di ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] corredata di note…, Roma 1787, in cui mostrava anche una non comune vis polemica. Conquistò così la stima del rettore della casa del Colpo d'occhio sul congresso di Ems, traduzione dal francese arricchito di note e di un'appendice di monumenti, dell ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] Cyrologia (Genova 1642). Studiò anche il tedesco, il francese e lo spagnolo, acquisendo in tal modo una preparazione far fronte alla carestia; venne istituito il magistrato delle Comunità, per curare le rendite della Repubblica e per riscuotere le ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] 30 giugno 1933, quando Drummond fu sostituito dal francese Joseph Avenol, questi volle confermare Pilotti. Nei giorni fu sostituita, nel 1958, dalla Corte di giustizia delle Comunità europee, e Pilotti non fu confermato nel nuovo organo.
Morì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] civiltà dove non contava il singolo individuo ma le tante comunità che lo proteggevano e in cui quello era costretto a giuristi umanisti danno mano alla consolidazione di un diritto francese all’interno del regno e guardano con simpatia alla ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] di accertare eventuali irregolarità commesse a danno della Comunità biellese e dei Fisco ducale, individuandone e specie con il latino. L'autore mostra di conoscere latino, francese, spagnolo e di possedere qualche nozione di tedesco, greco ed ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] infine ad Acquaviva; il fratello ad Andria. Dopo la sconfitta francese di Aversa (30 ag. 1528), il governatore veneziano di i funerali, le questioni patrimoniali, le eredità, la vita della comunità ebraica e degli ebrei convertiti.
Fonti e Bibl.: N. ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] "gius civile e gius ligure" prima, "gius civile e gius francese" poi: da questa esperienza nacque il commento al Codice. Là dove in passato con il "citarne lunghe file in cose note e comuni" e "alla rinfusa, senza giudizio e senza scelta e […] ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] individui della Comunità di Carpi, Modena 1791; Per i signori priori e provvisori ed altri individui della Comunità di Carpi difensore dei rei, carica che detenne fino alla conquista francese. Schieratosi tra i fautori del nuovo ordine politico, il ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...