Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] diretta contro gli sforzi dei romani di istituire un comune, ossia un governo cittadino indipendente dal potere papale. . E anche a volerglielo concedere, i franchi (ossia i francesi) si sono da tempo affrancati dall’imperatore romano in forza ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Chiese monofisite non si realizzò: solo alcune isolate comunità caldee e armene accettarono infatti di pronunciare la Società Storica Comense", 50, 1983, pp. 24 ss.
Per la politica francese di G., cfr. I. Cloulas, Grégoire XIII et l'aliénation des ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] [1881?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. pp. 304-326; F. Bock, B. VIII nella storiografia francese, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, VI (1952), ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Piacenza), organismi che, ispirati al ‘modello’ francese, incorporavano sezioni rappresentative dei diversi mestieri in un per il patto, non si può dire che fra socialisti e comunisti vi fosse identità di vedute intorno al dover essere del sindacato. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] fu celebrato il regno di Costantino per l’organizzazione della comunità ecclesiale avvenuta sotto di lui, così fu riprovato il regno edizione del testo etiopico, si rende in italiano la traduzione francese.
88 Cfr. G. Lusini, L’Église axoumite et ses ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] la penetrazione missionaria in aree indigene, cercando di evangelizzare comunità quali i cunama e i bogos68. Nel progetto sabaudo un istituto per le missioni estere, riprendendo l’esperienza francese; A. Rosmini, tra modernità e universalità, a cura ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] inoltre G.M. Vian, Papi e santi tra Rivoluzione francese e primo dopoguerra. Per una storia delle canonizzazioni tra processi di canonizzazione a Roma nell’età della secolarizzazione, in La comunità cristiana di Roma, III, La sua vita e la sua ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] centro di una serie di insediamenti templari lungo il camino francès. Non sembra aver mutato la situazione il valoroso comportamento dell'Ordine sul fiume Segre e probabile residenza di una consistente comunità. La cappella, di m 25,5 7,5 e alta ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Spagna che non si sarebbe realizzato con un governo francese troppo vicino a Filippo II; d'altra parte non G. Giubbini-L. Londei, La visita di mons. Innocenzo Malvasia alle comunità dell'Umbria: Perugia, Todi, Assisi, Perugia 1994; C. Mandel, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] al 257) che la pace tra la Chiesa romana e le tante comunità dell’Oriente era stata però raggiunta in brevissimo tempo e «contro ogni in più»130.
«Tempi oscuri»: così lo storico francese Charles Pietri definisce gli anni del pontificato di Silvestro ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...