Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] non essere l'obbedienza a un "capriccio".La Rivoluzione francese accelera la tendenza dell'autorità a divenire concetto polemico costanti sia una relazione di diseguaglianza sia un criterio comune, un centro condiviso e riconosciuto che fornisca, in ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] proprio motto e programma un aforisma della mistica francese Madeleine Delbrêl: «Noialtri, gente della strada, sono anche i tre elementi che caratterizzano l’immagine pubblica della Comunità di S. Egidio, la cui data di nascita ufficiale è il ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e ai rapporti fra i sovrani inglesi e francesi. Nell'Italia centrosettentrionale inviò a più riprese -100.
M. Vallerani, Le città lombarde nell'età di Federico II, in Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998, pp. 385-480 ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] azioni di cose non animate"; 3) "azioni umane". Questo ultimo punto è comune alla poesia, che, si è detto, vi deve applicare un procedimento di Tasso a Gravina, ai teorici del classicismo francese, a Vico, compresero le aperture implicite nel ...
Leggi Tutto
Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] direttamente proporzionali alle dimensioni della popolazione residente: in un piccolo comune (per es. 1000 abitanti) essi sono dell'ordine come unità di misura della durezza il grado francese (°F), che convenzionalmente si fa corrispondere a ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] 1017), noto anche per la generosa concessione di privilegi alle comunità locali, la campagna di ῾Abd al-Malik, morto di , che rivela influenze dell'architettura e della scultura francese, occupava il luogo della precedente romanica, iniziata tra ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] cui vita sessuale ha un'immediata rilevanza per la comunità. Nella valle del Luapula il capovillaggio e sua nella sua forma più radicale, da Durkheim. Secondo il sociologo francese le categorie fondamentali del pensiero hanno un'origine sociale: "Alla ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] come una legittimazione ex post dei recenti avvenimenti francesi. In Linguadoca i crociati di Simone di 75-79).
C. Ghisalberti, Sulla teoria dei delitti di lesa maestà nel diritto comune, "Archivio Giuridico", 149, 1955, nrr. 1-2 (VI ser., 18, ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di individuare, nel testo di E. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina e di quella, più il pontefice, che intendeva destreggiarsi fra il sovrano francese e quello spagnolo, lo invitò a restare rigorosamente ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Muqayyar, e si trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d'origine delle tre fedi monoteistiche, che è l'idea madre di fra gli eserciti spagnoli di Carlo V e quelli francesi di Francesco I, le celebrazioni ebbero un tono dimesso ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...