EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] parte attinta a fonti transalpine (il somasco conosceva bene il francese e l'inglese) e non priva di risvolti "libertini" e 'abito di chiesa".
Egli mori nella sua villa di Postioma (od. Comune di Paese, nelle campagne trevigiane) il 14 ott. 1790 e fu ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] esame degli statuti locali, nonché delle leggi concernenti le Comunità e i rapporti fiscali con esse. Lo studio in vari luoghi in occasione delle guerra austro-prussa tradotti dal francese e stampati a Leida nel 1759. Fra i manoscritti sono ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] parentela con i Franzesi; la loro presenza sul suolo francese al servizio di questi ultimi è dunque un segno che 85-87, 214-219; VI, pp. 625-636; W.B. Bowsky, Un Comune italiano nel Medioevo: Siena sotto il regime dei Nove. 1287-1355, Bologna 1986, ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] la Francia e questa scelta chiuse ai Peruzzi il mercato francese, alienò loro il favore pontificio e mise in crisi , Milano 2002, pp. 130, 155; P. Gualtieri, Il Comune di Firenze tra Due e Trecento. Partecipazione politica e assetto istituzionale, ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] buona occasione di guadagno.
Nell'agosto 1246 giunse a Genova, ricevuta con tutti gli onori, una delegazione francese che prese contatto, per il tramite del Comune, con i principali armatori cittadini e, in primo luogo, con il L. (in quell'anno uno ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] , che Carlo d'Angiò andava organizzando sul modello dell'Hôtel reale francese. Era, inoltre, titolare di vari feudi: teneva, come vassallo da quelle dei suoi consiglieri e di dimostrare alle comunità del Regno la capacità della monarchia di svolgere ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] poi a Lione. Di qui passò a Parigi, dove entrò in contatto con la comunità di esuli e di patrioti italiani, fra i quali G. Massari, G. Ricciardi (Milano 1883), che fu tradotto nel 1884 in francese e, adottato per le scuole dal ministero della Pubblica ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] robarie genovese, furono confiscati i loca posseduti nelle Compere del Comune da lui e da altri suoi parenti (tra i quali le iniziative che i guelfi stavano attuando per ottenere l'alleanza francese in vista di un ritorno in città. Carlo VI, benché ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] in Piemonte, vi restò poco per le pressioni del governo francese e di quello napoletano e, dopo essere passato in Svizzera 16, 27, 53, 66; E. Scorza, Diario di un valdese. La comunità di Catanzaro e Vincolise (1904-1979), Cosenza 1987, p. 23; R. ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] Regno di Napoli e la Francia nell'età della Rivoluzione francese, dal quale trasse poi un saggio ben documentato Le relazioni F. prestò la sua opera anche presso l'università (comunità) israelitica fiorentina, di cui fu presidente per ventisette anni. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...