BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] Ossicini, F. D'Amico e il B., è l'opuscolo Il comunismo e i cattolici, materialmente redatto dal D'Amico: il nucleo, concepito di deduttivismo ideologico che caratterizza alcune opere del pensatore francese.
Il progressivo distacco dal PCI, già di ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] , e solo si può congetturare una appartenenza alla comunità e alla religione ebraica (ai primi del secolo richieste di rinforzi che tuttavia, sotto la pressione degli attacchi francesi e per la confusione che regnava nel comando militare repubblicano ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] e di Fenestrelle per la difesa delle frontiere contro i Francesi. E la scelta di Carlo Emanuele (altri uomini potevano più puntigliosamente egli si impegnò in una lite con il comune, trascinatasi poi dal 1737 al 1765, in merito all'utilizzazione ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] il G. acquisì un ruolo di spicco nella comunità italiana, che lo elesse presidente della Società italiana di rifugiati italiani che il Consiglio federale elvetico, su pressione francese, avrebbe voluto espellere dal Cantone di Ginevra e internare ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] di Piemonte), da prelevare sui redditi annui della Comunità di Pianezza. La facoltà le fu confermata nel sociali (1536-1630), in Storia di Torino, III, Dalla dominazione francese alla ricomposizione dello Stato (1536-1630), a cura di G. Ricuperati ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] di eretici nestoriani, di nazionalità siriana. D. sciolse la comunità e ne inserì i componenti in vari monasteri, allo scopo esso fosse la conseguenza di un equivoco. Secondo lo studioso francese, dunque, il successore legittimo di Benedetto VI e suo ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] passo è dato non dalla correzione proposta dallo studioso francese, ma da una variante, di cui né lui ), pp. 153, 159; U. Gualazzini, Il "Popolus" di Cremona e l'autonomia del Comune, Bologna 1940, p. 143; L. Vergano, Storia di Asti, in Riv. di st., ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] i maggiori possidenti.
Il ruolo rilevante del F. nel periodo della dominazione francese è confermato dalla nomina da parte del governo alla carica di maire della comunità di Cascina dal 1810 al 1811. Nel periodo della Restaurazione le sue attività ...
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FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] della Provenza, sembrava essere rimasto fedele al partito francese. Compito degli ambasciatori era anche quello di scoprire Pietro di Fo, sulla Riviera di Ponente, per costringere le Comunità del luogo a prestare i sussidi in denaro necessari al doge ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] , patrocinata dallo stesso imperatore, avrebbe scontentato la corte francese, ma resi più solidi i legami dei duchi di gran salone di corte, con l'intervento di tutte le diciassette Comunità dello Stato e dei feudatari, il conte G. Selvatico, che ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...