LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] altre opere difensive, ma ciò non era stato sufficiente a impedire la conquista francese nel 1543.
La pace di Crépy (1544) riportò Lanzo sotto il controllo sabaudo. La Comunità, allora, pur di non tornare sotto il Medici, pagò un tributo che permise ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] ") rimasero in vita presso la maggior parte delle Comunità rurali e in gran parte delle città. Subivano una università italiana di Rodi in grado di rivaleggiare con le università francese e americana di Beirut.
Nei tredici anni del suo governo il L ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] in un contesto drammatico per il Mezzogiorno francese a causa delle conseguenze della crociata antialbigese, , Genova 1844-49, II, p. 85; A. Olivieri, Serie dei consoli del Comune di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, I (1861), pp. ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] Torino (1894). Dopo la consacrazione, nello stesso 1892, non gli venne affidata una comunità ma ebbe l'incarico dell'insegnamento del greco per il ginnasio e del francese per il liceo nel Collegio valdese di Torre Pellice e come supplente tenne tali ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] declino per la potenza colonnese.
Nel 1547 il C. dette alla Comunità di Guadagnolo gli statuti in sessantatré articoli in cui si regolava la più grande attribuita alla sua presenza sul fronte francese.
Nella primavera del 1572 il C. fu incaricato ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] ind.; I deputati emiliano-romagnoli ai Comizi di Lione, a cura di F. Bojardi, Bologna 1989, p. 167; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, I-II, Roma 1992, ad. ind.; C. Capra, ‘La generosa nave’: appunti per una biografia di G. P ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] Pitigliano. Al matrimonio, celebrato l'11 maggio, furono invitate le Comunità vicine, come quelle di Acquapendente e di Viterbo, che donò situazione.
Nel maggio 1494, a seguito dell'invasione francese, nel Viterbese scoppiò un'epidemia di peste; il F ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] l'importante problema politico della scelta del modello francese (esercito "di qualità", con basso rapporto altrettanto tormentato iter del progetto Rattazzi sulla soppressione di comunità e altri stabilimenti religiosi. Dopo essere stato approvato ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] a Roma e si stabilì a Parigi. Nella capitale francese continuò a battersi per l'indipendenza italiana: rappresentò il è che la "libertà" lo stato cioè di pieno svolgimento della comunità intellettuale" (Le deduzioni dai fenomeni, pp. 246 s.).
I suoi ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] et ayant des défiances italiennes" (così, in una relazione dell'ambasciatore francese a Torino d'Hémery al Richelieu), il B. si trovò in un nel reclutamento di seguaci e nella dedizione di singole comunità e in cui peraltro più vivo era il fermento ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...