GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] stato delle province e avanzarono proposte. Nei Comuni un decreto del 1808 precisò le mansioni Valente, G. M. e l'Italia meridionale, Torino 1965; P. Villani, Il decennio francese, in Storia del Mezzogiorno, IV, Roma 1986, pp. 577-639. Utili, infine, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] la soppressione di determinate categorie di conventi e comunità religiose, legge che portò alla cosiddetta "crisi , 15 apr. 1882, pp. 637-58; La triplice alleanza e la stampa francese, in Rassegna di scienze sociali e politiche, I(1883), pp. 281-98, ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] l'opera suscitò soprattutto il risentimento della folta comunità greca che dimorava a Venezia, la quale subito introduzione e la conclusione, ne fece fare la traduzione in lingua francese e ne curò la pubblicazione. Il C., a insaputa dell'amico ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] difesa di Comacchio. Ciò richiese una imposizione straordinaria sulle Comunità dello Stato, che valse fra l'altro a intensificare sovranità su quelle province.
Invero, mancando l'alleato francese, Carlo di Borbone era in peggiori condizioni di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e qualora ciò non fosse stato possibile di dargliene comunicazione preventiva. In realtà le trattative continuarono, ed Medici ed all'assassinio di Concino Concini: alla richiesta francese, lesiva della sovranità toscana, di confisica dei beni che ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] , naturalizzato cittadino francese il 31 genn. 1871, nei giorni della Comune, dopo avere inizialmente dopo il 1876, Bologna 1897; G. Leti, E. C. avanti il Consiglio di guerra francese a Roma (1850), in Nuova Riv. stor., XIV (1930), pp. 131-134; R ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] M. anche la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto 1847: I, pp. 275-342), offerta ai convegnisti dal Comune.
Nei suoi quattro volumi, in modo più esteso rispetto alle guide ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Stato e di corte, e quindi quello dei deputati delle Comunità e del clero. L'assunzione della reggenza da parte di di nuovo alle armi. E per tutto il 1640 tra l'esercito francese, questa volta abilmente guidato dal conte d'Harcourt, e quello spagnolo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] L. Arborio Gattinara di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma Sicilia orientale, LXXXV (1989), pp. 245-251; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina. Con un'appendice di documenti inediti, I-II, Roma ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] , ricevette l’ambita Croix de guerre della Repubblica francese. Le medaglie furono accompagnate da rapidi avanzamenti di arrivo di Togliatti da Mosca cambiò la posizione del Partito comunista, ebbe l’effetto di diminuire drasticamente il timore di ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...