Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] del seppellimento. L'esame antropologico ha rivelato unal gomito sinistro; tracce non comuni di usura sui denti potrebbero essere state causate dalla lavorazione di fibre vegetali utilizzate per corde o reti. Le nuove datazioni collocano tra 50.000 ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] anni Sessanta entrò in crisi l'unità del movimento comunista internazionale. La dottrina del XX congresso aveva incontrato 4° secolo), con scene di vita pastorale degli Sciti, decorazioni vegetali, lotte di cavalli e grifi, o un vaso rituale d'argento ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] 1799 da Ḥāfiż Aḥmed Aghā, come waqf a favore della comunità musulmana.
A Rodi è sepolto Murād Re'īs, famoso corsaro denominati (Kinch) "ceramica di Vrouliá". La decorazione è meramente vegetale con bocci di fiori di loto, con rosette, con palmette e ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] e fauna. - Più oltre accenniamo alla varietà di vegetali che l'uomo utilizza largamente: quindi qui omettiamo di Parma. Ma l'evoluzione più grave si ha nel periodo di tregua fra comuni e impero dalla morte di Enrico VI (1197) al 1226, quando contro ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] coprono estese zone tra i 1850 e i 2250, e l'Abies alba è molto comune ed estesa fino ai 2000 m. La quercia e il cerro, soli o addensati, conceria di pelli, a Maratea si manifatturana corde vegetali, resistenti all'acqua marina.
La Basilicata è ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] alicola della steppa si aggiungano alcune specie vegetali, importate dagli Arabi, i quali praticano in Zauia el-Faidia si erano trasferiti presso Sidi Ràfaa, minacciando le comunicazioni con el-Merg; il generale Vinai, succeduto al Tassoni, li ...
Leggi Tutto
L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] el Abiod costituiscono un mondo assolutamente isolato, ch'è in comunicazione coll'esterno solo per lo stretto passo di Tiratimin. Ma il vino, gli agrumi, le primizie, il sughero, il crine vegetale, l'alfa e la lana; ma, per esser messi in valore, ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] a curtain wall, Kahn iniziava un percorso che, attraverso il Centro della comunità ebraica a Trenton, N.J. (1954-59) e la Chiesa unitaria di semplice o misto a sabbia o a fibre vegetali; legno, utilizzato in strutture variamente articolate capaci ...
Leggi Tutto
MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] , con sistemi di spirali, con motivi tratti da forme vegetali, e perfino con figure d'animali poste in fila. Non , va osservato che esso è la parlata d'uso familiare e comune tanto nelle campagne quanto nelle città; in maltese italianizzato sono le ...
Leggi Tutto
La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] una passeggiata, un'esedra e una grande sala per i pasti in comune.
La Biblioteca, per arricchire la quale i primi Tolomei ricorsero ad ogni e adattando alla campana del capitello quei motivi vegetali che l'arte egiziana aveva utilizzato da secoli ...
Leggi Tutto
fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...