L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] d.C. sono state osservate otto fasi strutturali in cui sono comuni i mattoni cotti, canali di scolo coperti e strutture interpretate come nero o marrone; l'impasto in genere presenta inclusi vegetali, anche se non manca una produzione più fine, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] vicino-orientali, dando vita a un interessante fenomeno di sincretismo (comune a tutto l'Oriente ellenizzato) esteso ben al di là dei quali sono stati trovati resti di sostanze vegetali (efedra, canapa e papavero) evidentemente utilizzate per ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] e 1500-1200 a.C.) e, dopo un lungo iato nella sequenza, comune ad altri siti del Saurashtra e del Rajasthan meridionale, il periodo IV o di provenienza centroasiatica, piccoli tondi con motivi vegetali e animali eseguiti a stampo, monete locali ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] maggiore interdipendenza tra l'uomo e le specie vegetali. Nelle prime fasi del Neolitico e nel raccolto dei legumi. Nel caso dell'orzo, che era il cereale più comunemente coltivato perché più resistente, il rapporto tra semente e prodotto era in ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] , fatte a stampo con rappresentazioni umane, animali, vegetali, simboliche.
I sigilli a stampo, privati e evidenze archeologiche. La zona era percorsa da numerose vie di comunicazione che collegavano la Siria al Tigri e alla Mesopotamia centrale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] associabili alle élites urbane sono sostanzialmente delle case in pali lignei, materiali vegetali e argilla, che possono essere 3 o 4 volte maggiori delle abitazioni comuni. Col passare dei secoli, le residenze dei centri urbani impiegano con ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] Aslian e forse alcune forme di raccolta differenziata dei vegetali, ma in generale non è pensabile che le popolazioni il sito non è datato al radiocarbonio e solo la forte comunanza culturale che lo lega a Gua Cha fornirebbe una cronologia relativa ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] dei sistemi agricoli, con l'introduzione di nuove specie vegetali e animali e di sistemi di irrigazione. Nella piana di 3300 e il 2600 a.C., discreditano il vecchio luogo comune secondo il quale la fase harappana (ossia gli sviluppi dell'età ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] , oltre la soglia del 10.000 a.C., patrimonio comune dai rilievi settentrionali dell'Hindukush e dall'altopiano iranico, verso La ceramica più antica è grossolana, ricca di tritumi vegetali; nei periodi II e III raggiungono la massima diffusione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] di un nucleo di artigiani e commercianti fenici attivi presso la comunità nuragica in un periodo compreso fra la fine del IX e gli alla conservazione dei liquidi, e canestri in fibre vegetali, preferiti per il trasporto di materiali solidi. È ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...