classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] altri Primati, sfruttando come cibo le specie animali e vegetali che riusciva a cacciare e a raccogliere. Per molte al sapore. Essendo un animale sociale con grandi capacità di comunicazione, l'uomo imparò a utilizzare il linguaggio per informare i ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] univano la famiglia De Zigno ad esponenti di spicco della comunità dei naturalisti veneti, dai quali il D. ricevette consigli ed vasi spirali delle piante, Venezia 1836).
Lo studio di vegetali microscopici serviva al D. per confutare le tesi sulla ...
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erbario
Alessandra Magistrelli
Raccolta di piante essiccate
Gli erbari sono una raccolta di piante seccate e classificate per uso scientifico. La parola erbario ha un doppio significato, può indicare [...] erano formati da fogli, poi rilegati in volumi, su cui venivano incollati i campioni vegetali; l'etichetta allegata a ogni foglio riportava il nome comune della pianta e qualche descrizione generica. È solo alla fine del Settecento, grazie alle ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] 30 pc a 200 pc) e minor numero di componenti (da alcune unità a qualche centinaia).
Botanica
A. vegetale (o fitocenosi) Comunità di piante con composizione floristica, fisionomia e struttura ben definite, determinata dall’interazione tra le diverse ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] denomina "sinecologico", e che costituisce ormai una nuova fertile branca della biogeografia: lo studio delle comunità o associazioni vegetali: la "fitosociologia" o in senso più lato "fitocenologia" (v. fitosociologia, in questa App.).
Bibl.: H ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] mexicana, o giglio d'acqua, era un'altra pianta acquatica molto comune ed è raffigurata con le sue larghe foglie e i suoi fiori fino al secco, ha favorito la varietà delle specie vegetali e animali; varietà che dipende anche da un altro importante ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] quanto più possibile complete di esemplari, anche comuni, che semplicemente si completassero tra loro e formassero Jardin con un serraglio in modo da non separare gli animali dai vegetali; la stessa idea gli ispirò l'ideale di una geografia delle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] che si era visto e si era raccolto, si dava però comunemente per scontato che un naturalista dovesse condividere ampiamente i frutti del e a vari reperti, migliaia di raffigurazioni di essenze vegetali, animali "et altre cose indiane nove"; la notizia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] con Galilei: un sodalizio profondo, cementato dalla comune e appassionata adesione al sistema copernicano, che ai numerosi acquisti e scambi di semi e campioni di essenze vegetali con corrispondenti sparsi in tutta Europa. Nel 1669 vi veniva chiamato ...
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Fisiologia delle piante
Amedeo Alpi
Pierdomenico Perata
La fisiologia delle piante è la scienza che studia il funzionamento della grande varietà di organismi vegetali presenti nel pianeta. È percezione [...] , ma questo può generare confusione. È utile, invece, delineare le caratteristiche funzionali principali che sono comuni a tutte le specie vegetali e concentrarsi soprattutto su quelle funzioni che appaiono tipiche delle piante.
Questo tipo di ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...