Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] un nome. In altre cosmologie il legame tra uomini, animali e vegetali è ancora più stretto. Così, secondo la concezione kemali (o la cui vita sessuale ha un'immediata rilevanza per la comunità. Nella valle del Luapula il capovillaggio e sua moglie ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] serie di regole severe che ne assicurano l'isolamento dalla comunità.
Nell'induismo non esiste un'interruzione netta fra umanità e dal lavarlo, ungerlo e vestirlo, al nutrirlo con offerte vegetali di fiori, frutta e riso, al portarlo in processione ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] alimenti, o perché più difficilmente assorbibili se convogliati da alimenti vegetali. Lo zinco, essenziale per l'accrescimento e per la e soprattutto il maiale salato, erano la fonte più comune di carne nelle mense contadine: le carni fresche erano ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] illustrava esperimenti da lui eseguiti a Taranto nella coltivazione di vegetali utilizzabili per fibre tessili. Pubblicò anche un'Omelia diretta cui esortava a entrare in trattative con l'"ottimo comun padre de' cristiani Leone XII" e così ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] un suo successore, Hezilo (1054-1079), rifondava per la comunità dei canonici il Kreuzstift. La committenza di Bernoardo nel campo piccole cappelle radiali. Tuttavia i capitelli a motivi vegetali e animali inseriti nella navata centrale di St. ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] convertì assai presto al cristianesimo, contava, a partire dal sec. 2°, numerose comunità cristiane e nel sec. 4° Gregorio di Nissa (Ep., II, 9) al loro interno in fregi e motivi vegetali grossolani, croci di consacrazione, croci apotropaiche o ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] e separati da larghe zone riempite di motivi vegetali o geometrici. Gradualmente la tendenza aniconica s'intensifica più o meno coevi, non lontani l'uno dall'altro: le due comunità si servivano infatti di distinti edifici di culto. È questo per es. ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] per la loro funzione, pharmakòi) tutte le impurità accumulatesi nella comunità in un anno; dopo aver fatto far loro il giro natura dell’offerta si può parlare di s. incruenti (tra cui s. vegetali, libagioni ecc.) e di s. cruenti (tra cui anche il s. ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] 30 pc a 200 pc) e minor numero di componenti (da alcune unità a qualche centinaia).
Botanica
A. vegetale (o fitocenosi) Comunità di piante con composizione floristica, fisionomia e struttura ben definite, determinata dall’interazione tra le diverse ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] ambiente arduo e spesso ostile, al quale soltanto alcune specie vegetali e animali possono adattarsi e dove l’insediamento e l’ . la densità di popolazione è bassa e le comunicazioni risultano difficili, per cui si manifestano frequentemente fenomeni ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...