Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] Ne prenderemo perciò in esame solo alcuni fra i più comuni, rappresentativi di particolari gruppi, e alcuni fra i più loro concentrazione (fino a più di 100.000 volte), dai vegetali, attraverso gli erbivori, fino ai carnivori. Le catene alimentari ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] fisiologi et ignari, et securi della sua unione con un sensorio comune identificabile con la parte del corpo da cui nascono i nervi 1720-1793):
Non credo alle anime; l'analogia con i vegetali in questo caso ripugna. Questi ultimi fanno tutti i loro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] il rafforzamento della sensibilità ambientale presso il grande pubblico, la comunità scientifica, le élites o i media, ma anche di quella delle aree naturali e delle specie animali e vegetali minacciate dallo sviluppo industriale. In questo caso, la ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] (borse, cinture) o interi abiti.
Le fibre vegetali, lino e canapa, coltivate in tutto l'Occidente, pantaloni lunghi.
La veste lunga di origine bizantina, divenuta di uso comune nell'Europa centrale durante il sec. 12°, in Scandinavia fu adottata ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] biologia e di altre scienze. L'ipotesi darwiniana sulla graduale trasformazione delle specie animali e vegetali muove da due osservazioni comuni: nell'ambito di una stessa specie gli organismi mostrano una variabilità biologica, cioè differiscono tra ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] al 2,2% circa.
La raccolta differenziata è ormai effettuata nel 96% dei Comuni, con punte del 99,8% nel Nordest e del 90% nel Sud, nutritivi e viene utilizzata, insieme agli scarti vegetali derivanti dalla manutenzione del verde pubblico e privato ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] situare l'origine della Terra e delle specie animali e vegetali; l'astronomia e l'astrofisica moderne fecero lo stesso in varie parti del mondo contemporaneo (dopo la caduta del comunismo anche nell'ex blocco orientale), che sfocia talvolta in veri ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] le quattro direzioni differivano dai punti cardinali comuni all'Europa e alle genti dei villaggi orientali pecora domestica e di coniglio selvatico e da quattro dei vegetali classificati nella categoria 'altre piante' della struttura colori-direzioni ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] fasi dell'agricoltura le terre venivano considerate m bene comune, ed è verosimile che con l'utilizzo di attrezzi domesticazione è il risultato di una stretta interazione tra uomo e vegetali: quanto più lungo è il periodo nel quale ciò è avvenuto ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] di qualche caprino o ovino addomesticato, animali in grado di nutrirsi dei vegetali selvatici tipici degli ambienti aridi di quelle regioni. Nelle comunità agricolo-pastorali, in cui il prodotto agricolo era integrato da quello di derivazione ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...