GALBA (Servius Sulpicius Galba)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio del console C. Sulpicio Galba, nacque nel 4 a. C. presso Terracina.
Console nel 33 d. C., legato nella Germania Superiore [...] di un uomo maturo con fronte sfuggente, arcate sopraorbitarie accentuate e capelli ricciuti, ben diverso da quello dei conî monetali. L'iconografia monetale si basa specialmente sui bronzi, numerosi e belli, nonostante la brevità del regno. Sono ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] di età timoleontea, il ritorno alla prevalenza del gusto dorico nel periodo anteriore alla metà del V sec. sempre nei conî, trova un innegabile dato di fatto nei tipi femminili dai profili netti e taglienti e dalle austere acconciature delle chiome ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] da Adriano), l'acquedotto, le chiese e il palazzo imperiale voluti da Giustiniano (Procop., De aedif., v, 3). Attraverso i conî monetali, da Marco Aurelio in poi, ci sono noti diversi monumenti (tra cui i templi di Asklepios, di Dioniso e della ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] con piccoli motivi che creavano una decorazione uniforme spesso con andamento diagonale. Con stampi di maggiori dimensioni, simili ai conî per le monete, si imprimevano sul c. motivi con soggetti cristiani e araldici; linee tracciate a secco creavano ...
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VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] della personalità di V., che va datata nella seconda metà del suo regno sulla base dei confronti monetali. Infatti nei conî dell'VIII consolato (77 d. C.) appare una nuova effigie, nettamente riconoscibile per l'adipe, la costruzione massiccia, la ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] del granchio sul didracma col gallo e l'iscrizione ΗΙΜΗΡΑ. Si scaglionano poi nel V sec. a. C. i varî conî, con varianti di rappresentazione e di stile, eleganti tipi di tetradracmi e di didracme con la ninfa sacrificante, personificazione delle ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] la tirannide di Dionisio I (430-367 a.C.) furono prodotti esemplari di tale qualità che gli incisori firmarono i coni. Il tiranno, inoltre, fece realizzare, per esigenze interne alla polis, monete di bronzo, introducendo una riforma monetale, cui ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] l’impluvio del Giordano. La fossa presenta presso i ripidi margini notevoli manifestazioni di vulcanismo sotto forma di minuscoli coni eruttivi, di espandimenti basaltici e di colate di lava: due di queste, avendola invasa, hanno dato origine ai ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] nord-sud, la Sala dalle Grandi Colonne e il contiguo Cortile a pilastri, entrambi rivestiti di mosaici di coni d'argilla disposti in disegni geometrici. Poi tutti questi edifici vengono demoliti intenzionalmente (giacché non esistono tracce di ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] di Sapaleises e di Pheigacharis non meritano che un cenno, essendo artisticamente ben povera cosa, e strettamente ispirate ai conî indo-greci. Interessanti, invece, le monete di Heraios e di Hyrcodes. Nelle prime l'influenza parthica è evidente nell ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia del contado (Carducci); vocaboli a. (Machiavelli)....
biconico
bicònico agg. [comp. di bi- e conico] (pl. m. -ci). – In geometria, di oggetto la cui forma ricorda quella di due coni uniti per il vertice: antenna b., tipo di antenna per radioonde, che ha appunto tale forma. Nell’uso com., anche...