Giurista (Roma 1912 - Cortina d'Ampezzo 1968); prof. univ. dal 1943, insegnò diritto ecclesiastico nelle università di Messina, Catania, Parma e, dal 1955, in quella di Bologna. Fu condirettore della rivista [...] Il diritto ecclesiastico. Opere principali: Il concetto di buona fede nel diritto canonico (1944); Conatus delicti: contributo alla determinazione del concetto del tentativo nell'ordinamento canonico (1946). ...
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LEONE II papa, santo
Mario Niccoli
Siciliano di origine, quando fu eletto papa, alla morte (10 gennaio 681) del suo predecessore Agatone, era ancora aperta la questione del monotelismo - portata al [...] anche l'exequatur di Costantino IV Pogonato all'elezione, condannò Onorio "qui... profana proditione immaculatam fidem subvertere conatus est", come egli stesso ebbe a scrivere in una lettera indirizzata all'imperatore. Si è anche supposto che ...
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appetizione
Tendenza della volontà o desiderio istintivo che spinge a ricercare il raggiungimento di un fine, l’appagamento di un’aspirazione, o anche la soddisfazione di un bisogno materiale. Nella [...] senso che sono piacere e dolore proiettati nel futuro, cioè previsti o attesi. Spinoza mette l’a. in relazione con il conatus («sforzo») della mente di conservare il proprio essere per una durata di tempo infinita. Nella filosofia di Leibniz, a. è l ...
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SEMIPELAGIANISMO
Innocenzo Taurisano
. Eresia del sec. V, condannata nel II concilio d'Orange del 529. Il nome di semipelagianesimo fu usato dai teologi posteriori per caratterizzare la posizione dottrinale [...] beneficio Creatoris indultum est, nonnunquam bonarum voluntatum prodire principia, et, nonnunquam etiam ab eo - arbitrio - quosdam conatus bonae voluntatis [gratia Dei] vel exigat vel expectet. Manet in homine semper liberum arbitrium quod gratiam ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] cronista, ne sono chiaro indizio (Pietro Candiano "ducatum suscipiens, nihilominus sui decessoris exemplo subditum sibi populum tractare conatus est": ibid., pp. 132 s.).
È assai probabile che una diversa visione del modo di risolvere il problema ...
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Etica (Ethica)
Etica
(Ethica) Opera di B. Spinoza, pubblicata post. nel 1677. È divisa in cinque parti: Dio; natura e origine della mente; origine e natura degli affetti; schiavitù umana, ossia le [...] alla sostanza unica e la loro analisi è condotta «come se si trattasse di linee, di superfici, di corpi». Il «conatus», lo sforzo di perseverare nel proprio essere, consiste, nell’uomo, in appetiti, desideri, volizioni che lo pongono in contrasto con ...
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Saul
Gian Roberto Sarolli
Primo re degli Ebrei, unto e deposto dal profeta Samuele, salì al trono nel 1030 a.C. e si uccise, nel 1010 a.C., gettandosi sulla propria spada per non cader prigioniero dei [...] cui definizione " [Saul] Iudaici populi insinuat reprobationem, sive eiusdem populi aemulationem, qui David, id est Christum, iniusto iudicio conatus est perdere " (Patrol. Lat. LXXXIII 112), fu ripresa da Rabano Mauro (CXI 58), oppure " figura quae ...
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Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] ’errore sia teoretico sia pratico. Diversamente, B. Spinoza chiama v. quel principio intrinseco all’essenza di ogni cosa (sforzo o conatus) che si riferisce alla sola mente, e che assume il nome di appetito quando viene riferito all’insieme del corpo ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] traduzione in esametri latini dalla Gerusalemme liberata, Inferorum concilium a Torquato Tasso descriptum Latinis versibus heroicis reddere conatus est Fr. Eusebius (Augustae Taurinorum 1881).
L'E. manifestò in quel periodo un interesse, già assai ...
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ONORIO I, papa
Pietro Tacchi Venturi
Di nobile famiglia campana, innalzato al pontificato alla morte di Bonifacio V, il 27 ottobre 625. Energico, saggio, dotto, pieno di zelo religioso, egli si mantenne [...] di un codice del sec. VIII (Vat. Reg. lat., 1040, fo. 84), "prophana pro traditione immaculatam fidem dari permittendo conatus est". Il senso genuino di queste non oscure parole risulta ancora più chiaramente dai termini usati dal medesimo Leone ...
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conato
s. m. [dal lat. conatus -us, der. di conari «tentare»]. – 1. Sforzo, tentativo: ogni loro c. riuscì vano; faceva con le mani scarne ... vaghi c. di prendere qualche cosa nel vuoto (D’Annunzio); in partic., c. di vomito, sforzo di vomitare,...