DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] militare alleato, "ostruzionistica e. sabotatrice dell'intero schieramento antifascista" (7 ott. 1945), contro la borghesia agraria repubblicana (presentata dal D. come "una concentrazione di raggruppamenti politici repubblicani di centro, che ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Palermo 1903 - Roma 1979). Tra i fondatori del Partito d'azione (1942), nel 1946 aderì al Partito repubblicano, di cui fu segretario (1965-75). Deputato (dal 1946) fu, negli anni, [...] redattore dell'Enciclopedia Italiana. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'azione (1942), di cui divenne rappresentante in seno al CLN (1943); quindi, alla scissione di quello (1946), aderì alla Concentrazione democratica repubblicana di F ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] -partitica avviene tramite la conquista del Governo, la concentrazione del potere in capo all’esecutivo, la messa fuori in Occidente si prodigarono per il mantenimento dell’unità antifascista, fonte della loro legittimazione.
Dopo la fase della ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] sotto una monarchia unitaria, che tende alla concentrazione del potere, può costituire una delle La morte della patria. La crisi dell'idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e Repubblica, Roma-Bari 1996.
G. Hermet, Histoire des nations et du ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] la seconda guerra mondiale e la coalizione antifascista hanno nuovamente indebolito queste tendenze nazionalistiche. Ma terra dei latifondisti), si verifica una nuova incessante concentrazione dei possessi fondiari, che ricaccia nella miseria le ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] l'uguaglianza di tutti i sudditi di fronte allo Stato, concentrando tutti i poteri nelle mani del principe. Erano, tuttavia, ' (1929), antidirigista e intimamente democratico, di un antifascista come Carlo Rosselli poteva apparire, ormai, come un' ...
Leggi Tutto
BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] tensione e aspra polemica tra schieramenti politici, il B. li accusò di aver firmato un manifesto antifascista, redatto da Barbusse, in cui si attaccava la Concentrazione. In seguito a ciò, i due vennero espulsi dall'Unione "G. Amendola", di cui il B ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] nella redazione del periodico «La Giustizia» e fu corrispondente dall’Italia de «La Libertà», organo della Concentrazione d’azione antifascista fondata a Parigi nel 1927. Vigilato speciale per la sua militanza nel Partito socialista clandestino, fu ...
Leggi Tutto