CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] I., P.S.I. e P.d'A. Ebbe influenza determinante sul congresso antifascista di Bari (29 genn. 1944) e sulla posizione intermedia che ne uscì, di Bari 1971, p. 32), è evidente che alla concentrazione di ogni atto estetico e creativo nella volizione del ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] sovietico subì ancora una volta un processo di concentrazione nelle mani di Leonid I.Brežnev (1906-1982 ritorno, in un certo senso, alla linea del fronte popolare antifascista. In tutti i paesi dominati dalle potenze fasciste i comunisti assunsero ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 1º febbr., 16 febbr. 1911), fino a concentrare la polemica personalmente sul Bonomi. Costui replicava collegando l fondamentale per questo periodo dell'attività del B. e del fronte antifascista).
Una parte importante ebbe in ciò anche il giornale La ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] dei giornalisti e altre categorie intellettuali da elementi antifascisti.
Analogamente, anche il governo nazista, per assicurarsi estinte o considerevolmente ridotte. Un sistema del genere concentra nelle mani di un'unica autorità politico-economico- ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] essi contenute, come fonti storiche: Concentrazione nazionale democratico-liberale. Linee programmatiche, Roma Dal Pont-A. Leonetti-M. Massara, Giornali fuori legge. La stampa clandestina antifascista 1922-1943, Roma 1964, p. 72 e nota; R. De Felice, ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] Prampolini, Treves e altri, aveva aderito alla concentrazione socialista in funzione antimassimalista e che in ottobre . pose mano per ricucire l'unità sindacale in funzione antifascista con D'Annunzio e i sindacalisti rivoluzionari (maggio 1922). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] nella redazione del periodico «La Giustizia» e fu corrispondente dall’Italia de «La Libertà», organo della Concentrazione d’azione antifascista fondata a Parigi nel 1927. Vigilato speciale per la sua militanza nel Partito socialista clandestino, fu ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dello stesso anno il G. partecipò al convegno antifascista indetto a Milano dal comitato interparlamentare delle opposizioni, Consiglio. Egli preferì piuttosto collegarsi al gruppo di Concentrazione, nel quale si ritrovavano i parlamentari più ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] lo stesso De Nicola, cioè quel governo di concentrazione costituzionale da cui fossero esclusi i socialisti e ad Indicem; Lessico univers. ital., VIII, ad vocem; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, ad vocem; M. Missori, Governi, alte ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] locale del partito liberale assumeva una chiara posizione antifascista, denunciando il comportamento dell'on. G. Sarrocchi differenza di Corbino - che era fautore di una concentrazione dei finanziamenti nel settore della fisica nucleare, ritenendolo ...
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