BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] d'Apostolico, detenuto per causa ignota. All'alba del 16 ott. 1602 i tre, grazie ad un piano abilmente concertato, riuscirono ad evadere dal Castel Nuovo, destando in città l'"universale meraviglia"; il carceriere Antonio de Torres, forse colpevole ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] italica vi furono indubbi segnali di un effettivo desiderio di pace tra gli Stati italiani, e di un impegno concertato contro l'intervento straniero. Francesco Sforza deciso a dare solide fondamenta al nuovo regime milanese, Cosimo de' Medici e ...
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SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] nella sua nomina abbia avuto un ruolo proprio l’alto prelato. Il libro presenta composizioni per due cori in stile concertato con il basso continuo per l’organo, ognuna suddivisa in più sezioni costituite da aggregati vocali differenti (con alcuni ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] 346, 347 del catalogo Inzaghi-Bianchi, 1981; d’ora in poi BI); i duetti per due violini BI 143, 216 e 232; i gran duetti concertanti per violino e viola dedicati al conte Angelo Bianchi (BI 58, 69, 75); i duetti per violino e viola BI 62, 97, 108, 39 ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] conventuali Agostino Cusani), il G. ottenne dal capitolo romano l'elezione al generalato.
Il programma di governo del G. fu concertato con il papa subito dopo la sua elezione: Clemente VIII gli promise garanzie per la rielezione, l'aumento del numero ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] p. 302), l'H. morì a Roma nel 1648.
Le sue musiche pervenuteci appartengono al genere sacro, sia in stile concertato, sia in stile "pieno". Una sua Missa super cantu Romano (1635) utilizza come motivo tematico una popolare melodia delle litanie della ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] momento di svolta nel percorso artistico di Pace è riconosciuto il Quarto libro de madrigali a quattro voci... fatti per concertare sopra il clavicembalo o simili instrumenti, op. 6 (Roma, 1614) che ha i suoi cardini nell’intonazione delle ottave di ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] il quale, pur rassicurandolo che la Francia non aveva ambizioni su Ginevra, gli confermò che, sulla base di quanto concertato col trattato di Vervins, avrebbe dovuto difenderla in caso di attacco sabaudo. Il risultato più importante della missione fu ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] , viola, oboé, corni e basso del Sig.: A. B. conservata a Roma, Bibl. Doria Pamphilj, ms. 181 n. 4) e un Concerto in G per il flauto principale, due violini, due oboi, due corni, viola e basso (Darmstadt, Hess. Landes und Hochschulbibliothek), mentre ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] nel Dizionario dei Grove, è quindi da escludersi. Anche il "Signor Arrigoni" che appare preredentemente in un altro avviso di concerto a Herenford nel Jackson's Oxford Journal del 4 sett. 1756 deve forse identificarsi con un certo violinista di nome ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...