GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] SS.A.1.20.G.8); 6 Trii per 2 violini e basso (parti separate, ibid.: N.1.6.6.Sc.17); Miserere a 4 voci concertato con violini obbligati e trombe obbligate (ibid.: N.1.3.19.Sc.104); quest'ultimo brano è siglato "Gasparini", ma allo stato attuale non è ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] sacra e di struttura policorale, si ritrovano alcune delle innovazioni stilistiche del primo barocco, come "lo stile concertato", l'uso del basso continuo, la struttura a più sezioni contrastanti nella canzone, e l'abbandono della continuità ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] 'armonia. I mottetti dell'opera quarta appartengono a quello stile di transizione tra polifonia e monodia (o stile concertato) il cui prototipo sono i Cento concerti ecclesiastici di Lodovico da Viadana; vi figurano anche due composizioni strumentali ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] e proponeva l’utilizzazione degli interstizi inedificati della periferia, anche attraverso lo strumento dei DUC (Disegno Urbano Concertato).
Gli anni 1990
Il 4 gennaio 1991 tre carabinieri in pattuglia nel quartiere periferico del Pilastro, vennero ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] confidenza. Ipotizzabile, invece, il testo sia stato non già dettato, ma controllato dal Piccolomini e, magari, con questo concertato, si da fornire, colla successiva uscita del trattato del Tiepolo (che col D. condivide le stesse frequentazioni), la ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] – era impegnato a dirigere un’opera a Urbino – e tenne sino al luglio 1734. Negli stessi anni fu attivo come concertatore nel teatro del Sole a Pesaro, dove per il Crispo di Giovanni Bononcini (1730) fornì arie sostitutive e l’intermezzo Delbo ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] mobile (il meccanismo previsto per la difesa del potere di acquisto dei salari), con la quale il governo avrebbe concertato annualmente con le parti sociali e la Banca centrale l’obiettivo di inflazione (‘inflazione programmata’) e gli scatti di ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] il 23 luglio.
Il Bentinck si adoperò inoltre per una conciliazione dei baroni con la Corona. Per facilitarla venne concertato che il re Ferdinando, adducendo motivi di salute, nominasse suo vicario il figlio Francesco, il quale, nella ricomposizione ...
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SIMONELLI, Matteo
Federico Vizzaccaro
SIMONELLI, Matteo. - Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1618, da Francesco (ignoto il nome della madre). Come puer cantor della cappella Giulia, nella basilica [...] a 2 voci curate da Florido de Silvestris (Roma 1672), e il salmo Laudate pueri nei Salmi vespertini a quattro voci concertati curati da Giovanni Battista Caifabri (Roma 1683).
Nel Collegio dei cantori pontifici ricoprì nel 1673 la carica elettiva di ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] (18 gennaio-21 marzo 1355) il D. ebbe una parte tale da far correre la voce che essi seguissero uno schema concertato in Lombardia tra l'imperatore e lo stesso antico esponente della fazione dei bergolini.
Il 20 gennaio, accanto a Cecco Alliata ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...