SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] Nel 1761 la troupe italiana fu ingaggiata direttamente dal Teatro Danese (Den Danske Skueplads) e Sarti fu assunto per concertare tutte le opere e comporne tre nuove all’anno (Copenaghen, Rigsarkivet, Det Kongelige Teater og Kapel, 1752-1756, Breve ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] diverso, una prosa impastata di canto, musica e danza con attori capaci, in primis, di cantare, di alternare parole, versi e concertato, e di usare voce, toni e corpo in accordo con la musica. Ne nacque quello che la critica definì ‘genere Viviani ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] delle terre e delle prerogative di Filippino, lascia supporre che il progetto di mettere le mani su di esse fosse quanto meno concertato fra il G. e il figlio, a danno tra l'altro non solo degli altri figli del G., ma soprattutto dei cugini ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] lettere al poeta lucano). Particolarmente importanti, tra tutti, i lavori sul Goldoni (Il linguaggio del Goldoni dall'improvviso al concertato, in Paragone, VIII 1195-71, 94, pp. 4-28; L'esperienza linguistica di Carlo Goldoni, in Lettere italiane, X ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] Della Valle (2 apr. 1640). Se sue composizioni erano state pubblicate in antologie (una versione a 8 voci del Magnificat, «tutta concertata, e seguita», nei Salmi di F. Costantini stampati a Orvieto nel 1639; un’aria a 2 soprani nella Raccolta d’arie ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , 2006) e presenta vistose anomalie drammaturgiche, come il taglio in quattro atti e l’assenza d’un finale concertato a metà dell’opera. Alla pedissequa traduzione della commedia di Beaumarchais deve aver provveduto un letterato attivo a corte ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] Pietro). Si è ipotizzato che A. Corelli abbia composto per la cantata La fede consolata del L. il "largo" del suo concerto grosso "fatto per la notte di Natale" (Marx, 1990, p. 423).
Non si conoscono i motivi che portarono alla cessazione del ...
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MATTEI, Stanislao (al secolo, Gaetano Stanislao). – Nacque a Bologna il 10 febbr. 1750 da Giuseppe, fabbro, e da Teresa Borsari. Secondo il suo primo biografo, F. Canuti, il M. «venne fin da primi anni [...] M. attende di essere studiata nel suo complesso. Essa comprende perlopiù musica sacra e devozionale, prevalentemente in stile concertato: una decina di messe, «memorabili – secondo Canuti, p. 10 – per la molta profondità, e per una dolce sensibilità ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] a papa Paolo V, che lo aveva investito della porpora nel 1608. L’opera, importante per l’affermazione dello stile concertato in Roma, contiene 14 componimenti a otto voci (salmi, magnificat e antifone), cinque con il solo basso continuo e nove ...
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MILLEVILLE, Francesco (
in religione Barnaba). –
Biancamaria Brumana
Figlio di Alessandro, nacque a Ferrara il 27 maggio 1577 da una famiglia di musicisti francesi attivi alla corte estense.
Pierre [...] tutte le opere del Milleville. Nel 1616 era nell’abbazia di Monte Oliveto Maggiore e pubblicò composizioni sacre (Una messa in concerto, un Domine ad adiuvandum, due Dixit, un Magnificat … et un motetto, a 8-9 voci, basso continuo, op. 5) scritte per ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...