UGOLINI, Vincenzo
Galliano Ciliberti
– Nacque a Perugia da Giovanni Battista di Vincenzo da Piscille e da Gostanza de Lica e fu battezzato il 1° novembre 1578 in S. Maria della Misericordia (Archivio [...] il rito parigino postridentino (in uso sino al 1622 nella chiesa dei francesi). In questi anni apparvero due suoi mottetti concertati in collettanee promosse da Fabio Costantini (Roma 1618) e dal bolognese Zaccaria Zanetti (Venezia 1619).
Durante il ...
Leggi Tutto
VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] la testa» (I carteggi..., 2008, I, p. 217) e nell’ultima scena (che, a giudicare da un’esecuzione in forma di concerto data al festival Rossini di Wildbad nel 2009, sarebbe stata il culmine dell’opera) fu sommersa dalle proteste del pubblico. Quanto ...
Leggi Tutto
SCALETTA, Orazio
Daniele Torelli
SCALETTA, Orazio. – Nacque presumibilmente a Crema o a Bergamo nel sesto decennio del Cinquecento.
Documentato in centri musicali della Repubblica veneta e del Ducato [...] l’evoluzione in atto: lo conferma l’ultima pubblicazione nota, Messa et il Vespro della Beatissima Vergine [...] a tre voci: Per concertar nell’Organo, con alcuni Motetti nel fine, a una e tre voci (Milano 1615). La dedica, da Bergamo il 12 aprile ...
Leggi Tutto
MONARI, Bartolomeo (
Monarino)
Francesco Lora
– Nacque a Bologna il 21 ag. 1662, da Francesco e da Anna Maria Sermani, nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini. Per ragioni cronologiche, [...] a quattro voci con basso continuo (Torino, Archivio capitolare del duomo) e un Miserere a quattro voci concertato con violini e «ripieni» (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mus.Hs., 19056). Una cantata per soprano e basso continuo ...
Leggi Tutto
SANTO PIETRO (San Pie, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE' (del, di) NEGRI (Negro), Giulio
Andrea Garavaglia
SANTO PIETRO (San Piè, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE’ (del, di) NEGRI [...] Confuso Accademico (Venezia 1611), da cui molti musicisti trassero versi da intonare.
Sempre a Milano, nel 1616, Santo Pietro pubblicò la Musica ecclesiastica concertata alla moderna, a due e tre voci (op. 9), e a Venezia nel 1620 i Canti accademici ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] e la sua effettiva adesione alle nuove istanze espressive. A parte le già ricordate tre canzonette, pubblicò solo un libro di mottetti concertati da una a sei voci e basso continuo nel 1620, gli Affetti musici, risalenti in gran parte al periodo del ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] all'Ambrosiana (cod. F 236 inf. n. 1354). Opere parallele, entro la prima metà del decennio, appaiono il S. Francesco e concerto angelico nella coll. Borromeo all'Isola Bella, fra le prime di una serie di immagini del santo a mezza figura che saranno ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] teatro Quirino di Roma si effettuavano le letture del copione L'abito nuovo su scenario di L. Pirandello, dialogato e concertato da Eduardo, quando il drammaturgo siciliano venne improvvisamente a mancare; il testo fu congelato fino al 1° apr. 1937 ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] ai lavori inclusi nei Concerti del 1587, mercé il geniale apporto alla pratica dei cori spezzati: l'adozione dello stile concertato e una nuova concezione del suono (inteso come elemento costitutivo del discorso musicale) danno luogo a un sostanziale ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] alla proposta di proibire "en voie de police" le riunioni numerose; il 17 esclude che la riunione nella quale è stato concertato l'indirizzo con il quale A. Brofferio e "trois autres individus" (tra cui il non nominato Cavour cui spetta l'idea ...
Leggi Tutto
concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...