CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] voci e strumenti insieme (intermedio dopo il primo atto); poi dalla canzone a sei voci eseguita probabilmente in modo "concertato", (intermedio dopo il secondo atto), al canto di Sileno, di declamazione semplice e piana per consentire all'esecutore ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] della struttura formale; le 6 Sonate a 4 e 5 con tromba e archi (Bologna, Archivio di S. Petronio) dove il carattere concertante di violoncello e tromba, di notevole interesse, è presente tuttavia in un solo movimento; la Sonata IV in fa maggiore, in ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] In quest'opera, in cui risentì di G.B. Pergolesi e di Logroscino, soprattutto per i finali d'atto in stile concertato, manifestò una naturale attitudine a riprendere stilemi tipici della "commedea pe' mmuseca", spesso arricchita di quei lazzi e doppi ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] di cappella nel neoeretto oratorio filippino, il G. affidò alle stampe la raccolta di musica sacra Litanie e mottetti da concerto e da cappella a due chori per la sanctissima Vergine (Venezia); le ultime due litanie della raccolta sono attribuite a ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] Exultate e Hymnum iucunditatis. Fu ristampata a Venezia nel 1645 e nel 1646 (stampa del Gardano); Ilprimo Libro de Motetti Concertati a una, due, tre, e quattro voci, con una Messa a quattro... Opera prima (Venezia, A. Vincenti, 1643). Dedicata dall ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] della sua arte in campo sia profano sia sacro; tra l'altro notevole l'impulso da lui dato al cosiddetto stile "concertante", per coro, solisti e basso continuo strumentale. Fin dal suo Primo libro de madrigali a cinque voci (1585) si distingue uno ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] imperiale Galasso il quale, ancora il 31 maggio, gli aveva scritto da Cherasco che, in esecuzione del "concertato... in Cherasco in conseguenza del capitolato di Ratisbona", spetta a lui provvedere "sia... consignato al... Gonzaga... il ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] delle terre e delle prerogative di Filippino, lascia supporre che il progetto di mettere le mani su di esse fosse quanto meno concertato fra il G. e il figlio, a danno tra l'altro non solo degli altri figli del G., ma soprattutto dei cugini ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] lettere al poeta lucano). Particolarmente importanti, tra tutti, i lavori sul Goldoni (Il linguaggio del Goldoni dall'improvviso al concertato, in Paragone, VIII 1195-71, 94, pp. 4-28; L'esperienza linguistica di Carlo Goldoni, in Lettere italiane, X ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , 2006) e presenta vistose anomalie drammaturgiche, come il taglio in quattro atti e l’assenza d’un finale concertato a metà dell’opera. Alla pedissequa traduzione della commedia di Beaumarchais deve aver provveduto un letterato attivo a corte ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...