LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] Pietro). Si è ipotizzato che A. Corelli abbia composto per la cantata La fede consolata del L. il "largo" del suo concerto grosso "fatto per la notte di Natale" (Marx, 1990, p. 423).
Non si conoscono i motivi che portarono alla cessazione del ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] all'Ambrosiana (cod. F 236 inf. n. 1354). Opere parallele, entro la prima metà del decennio, appaiono il S. Francesco e concerto angelico nella coll. Borromeo all'Isola Bella, fra le prime di una serie di immagini del santo a mezza figura che saranno ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] teatro Quirino di Roma si effettuavano le letture del copione L'abito nuovo su scenario di L. Pirandello, dialogato e concertato da Eduardo, quando il drammaturgo siciliano venne improvvisamente a mancare; il testo fu congelato fino al 1° apr. 1937 ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] ai lavori inclusi nei Concerti del 1587, mercé il geniale apporto alla pratica dei cori spezzati: l'adozione dello stile concertato e una nuova concezione del suono (inteso come elemento costitutivo del discorso musicale) danno luogo a un sostanziale ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] alla proposta di proibire "en voie de police" le riunioni numerose; il 17 esclude che la riunione nella quale è stato concertato l'indirizzo con il quale A. Brofferio e "trois autres individus" (tra cui il non nominato Cavour cui spetta l'idea ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] molti tentativi falliti, nell'agosto del 1621 G. XV incaricò una congregazione cardinalizia di esaminare il contratto matrimoniale concertato dalle due corti. Il 23 marzo 1623 fu presa la decisione di accordare la dispensa necessaria perché l'unione ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] salpò dal Tevere su un brigantino: ma le triremi pontificie li raggiunsero e li costrinsero ad abbandonare l'impresa, già concertata con il suocero del F., Giampaolo da Leca, che li attendeva al largo della Corsica.
L'aggravarsi della situazione ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] sin dall'inizio del 1900 fosse ormai chiaro a storici quali Dent e Della Corte che il L. non fosse l'inventore del concertato finale d'opera, ma che i suoi finali fossero perfettamente allineati a quelli di A. Scarlatti, Leo, L. Vinci e Pergolesi, lo ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] cui Comunità era protettore) il duca del Chiablese che si recava a Innsbruck, e in quell'occasione fu forse concertato qualcosa: di fatto nell'aprile 1771 fu convocato a Torino ed incaricato di una missione a Parma, ufficialmente per ringraziare ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] ., V (1952), pp. 115-131; A. Ghislanzoni, Storia della fuga, Milano 1952, pp. 169-173; D. Arnold, Giovanni Croce and the concertato style, in Musical Quarterly, XXXIX (1953), pp. 37-48; R. Wiesenthal, Die Sacrae Symphoniae G. G.'s, Diss., Univ. Jena ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...