STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] per lunghissimo tempo. Col Seicento, sorge in Italia la forma del concertogrosso, nel quale però il contrasto - basato sui rapporti fra "concertino" e "ripieno" - risiede piuttosto nella diversa intensità anziché nella differenza di timbro ...
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NOTTURNO (ted. Nachtmusik)
Roberto Caggiano
Termine musicale che nel '700 designava un tipo di composizione per piccola orchestra o per complessi di soli strumenti a fiato, destinata a essere eseguita [...] questi musicisti la Serenata notturna n. 6 (Cat. Köchel 239), ove alla massa è contrapposto, come nel Concertogrosso (v. concerto: Concertogrosso), un concertino; il Notturno n. 8 (K. 286) per quattro orchestre, basato esclusivamente sull'effetto ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] e denominati "concertino" (due violini e basso) e "concerto grande" (due violini, viola, violoncello e basso), ulteriore testimonianza - accanto ai più noti casi delle composizioni di Stradella - di come la "forma" del concertogrosso sia nata e ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] il genere del concerto si è presentato come competizione fra due masse sonore timbricamente e dinamicamente differenziate, tanto nella forma del concertogrosso (che oppone una compagine composta da pochi elementi, il 'concertino', a una synphonia ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] occasioni rielaborò in forma di concertogrosso la musica solistica del maestro (tutta l'op. 5, i nn. 1, 3, 4, 9 e 10 dell'op. 3 e il n. 9 dell'op concerti grossi, nei quali il G. aggiunse una viola al consueto concertino di due violini e violoncello ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] e per le feste di s. Lorenzo (10 agosto) e di s. Damaso (11 dicembre) Mossi figura come musicista del «concertino», accanto ad Antonio Montanari e . Pavanello, Il «concertogrosso» romano. Questioni di genere e nuove prospettive storiografiche, ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] Concertino per sette strumenti (1956); Concerto per archi (1957); Concerto per viola e orchestra (1958); Stabat Mater per soli, coro e C 25; A. Scarlatti, Le dodici sinfonie di concertogrosso "Londinesi" (prima incisione integrale, Gran premio della ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] consuma cultura di sinistra, è forse un grosso passo avanti ma molto filarmonica, il concertino, la bocciofila, il circolo, l’osteria e la casa -scontro tra i linguaggi e gli stili delle generazioni militanti a ridosso del concerto Le radici con le ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
ripieno
ripièno agg. e s. m. [comp. di ri- e pieno1]. – 1. agg. a. Lo stesso che pieno, con valore intens., quindi interamente pieno, molto pieno: stomaco r. di cibo, d’acqua; scaffali r. di libri; tavola r. di vivande; le strade erano r....