Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pianoforte subisce, nel corso dell’Ottocento, importanti innovazioni tecniche, legate [...] , a differenza di quanto avveniva prima, egli gira in lungo e in largo l’Europa tenendo récitals in sale pubbliche da concerto. Col suo violino Paganini dà un innegabile impulso a questa nuova tendenza, che porta molti interpreti anche di pianoforte ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] perorchestra che, composta nel 1909 ed eseguita al teatro alla Scala, all'Augusteo di Roma e in seguito in varie sale da concerto anche straniere, presentò quale saggio di diploma, conseguito l'anno successivo in violino, pianoforte e composizione ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] a sue composizioni. Dopo la chiusura dei teatri per la morte del re, cantanti eorchestra furono costretti a esibirsi solo in concerto: una sinfonia del M. fu eseguita il 16 marzo 1848, una polacca per voce e pianoforte il 6 aprile, un’ouverture il 7 ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] il concertoper il futuro re di Sardegna. Ancora nel 1685 il liutaio fu richiesto di un violoncello e due violini da parte di Polonia, e ci restò tre mesi in attesa che Stradivari ultimasse ben dodici violini, commissionati per l’orchestra di Dresda ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] per l'epoca) e del violinismo casalasco, che a corte era rappresentato, oltre che da Luigi stesso, dai violinisti Orazio e 1636 lasciò nuovamente l'Italia per recarsi a Danzica, ove gli fu offerto un posto nella orchestra municipale. In un documento ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] , di pianoforte, violinoe violoncello). Nel 1958 assunse la direzione stabile dell’Orchestra sinfonica del College- Rodolfo Celletti rinfocolò l’interesse per la musica del Sei-Settecento (nel 1988 concertò L’incoronazione di Poppea di Claudio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la sua attività di compositore, le sue idee e la sua acuta coscienza critica, [...] 44 e il Quartetto per pianoforte e archi op. 47, i Phantasiestücke op. 88 per pianoforte, violinoe violoncello.
L’anno seguente Schumann rivolge l’interesse alle grandi forme sinfonico-corali: nascono l’oratorio per la sala da concerto Das Paradies ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto a Venezia nella prigma metà del Settecento, Vivaldi ha dato contributi importanti [...] , Bach trascrive 20 concerti, in parte per organo e in parte per clavicembalo. Molto diffusa nel repertorio odierno è la trascrizione per quattro clavicembali eorchestra d’archi del concerto in Si minore per quattro violini da L’estro armonico.
Nel ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] ; A. Hutchings, The Baroque Concerto, London 1961, pp. 21, 24, 73, 94, 98-101, 103, 114; A. Moser, Geschichte des Violinspiels, a cura di H. J. Nosselt, I, Tutzing 1966, pp. 199 ss.; E. van der Straeten, The History of the Violin, I, New York 1968, p ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] , per celebrare il ritorno di Ferdinando sul trono di Boemia, si recò a Praga al seguito della corte e si presume che il 27 dicembre dello stesso anno abbia partecipato in qualità di autore di balletti, oltre che di violinistae direttore d'orchestra ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...