Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] non si produce ossigeno e che, evolutivamente, è più primitiva di quella presente negli Eucarioti. Nei batteri fotosintetici il stata un precursore di quella eucariotica, ma la generale accettazione dei concetti esposti da A. I. Oparin e J. B. S. ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] è sufficiente per ottenere gli stessi risultati che derivano, con minor difficoltà, dalle teorie che assumono l'entropia come un concettoprimitivo, piuttosto che costruirla, come fa lui (v. Day, 1972).
Le idee di Day sono legate a un'altra linea di ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] storia evoluzionistica delle piante, o filogenesi. Due sono i concetti base della teoria di Darwin: l'uno che gli questa resistenza, e l'agricoltore deve talvolta risalire ai ceppi primitivi o al tipo selvatico della specie che coltiva per trovare le ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] di attività, tasso di scolarità, ecc.).
3. L'era primitiva o ‛naturale'
Prima di seguire il corso delle trasformazioni storiche, del decennio successivo il tasso di riproduzione netto (concetto elaborato intorno al 1925) scende in numerosi paesi al ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] appropriata solo da un organismo che la occupa, cosi che il concetto di ‛nicchia non occupata' è un controsenso. Secondo questo punto di mascella e alla muscolatura del collo degli ominidi primitivi. Quando la muscolatura incominciò a diventare più ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] finalmente anche di metallo fuso (bronzo, piombo). Queste figurine sono assai schematiche e primitive, tanto da non potersi applicare ad esse né il concetto di naturalismo, né quello di astrazione geometrica. Ma dobbiamo notare che prevale sempre una ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Nello Šurpu assistiamo a una sistematizzazione intellettuale dei tabù primitivi; non vi è alcun motivo per ritenere che l di una struttura visibilmente analoga, in modo da trasferire i concetti giuridici da un contesto a un altro, e di manipolarli ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] Mast, 1911), e con varie limitazioni, attenuazioni e correzioni, questi concetti dominano a lungo nello studio dell'orientamento nel periodo fra le due guerre di meccanismi fra i più elementari e primitivi dell'orientamento, anche dal punto di vista ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] piccola forza; i capp. 24-34 sono una discussione generale sui concetti di peso, centro di gravità, supporto, in gran parte derivati di sapere che emerge in tutte le società primitive abbastanza evolute in conseguenza della specializzazione del lavoro ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] insieme di neuroni (Shadlen e Newsome, 1994; 1995). Allora il concetto di frequenza ha senso, ma non è chiaro se tale schema sia , in quelli che consideriamo, normalmente, animali più primitivi?
Bisogna stare attenti nel confrontare i risultati di ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...