BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] le concezioni meccanicistiche della vita, e ingenuamente tentò di spiegare tutte le funzioni fisiologiche con concetti meccanici ricorrendo a paragoni alquanto primitivi con macchine varie. Cosi, nell'opera De fibra motrice il B. spiegò la motilità ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] della nostra volontà, perfino i nostri concetti, trasformandoli in fantasmi di persone. Questa La relig. della bellezza nel Dolce stil novo e la poesia di G. C., in Primitivi e romantici, Firenze 1937, pp. 15-42; C. Salinari, Poetica e poesia di G ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] dell'Ordine francescano. Alla luce di questi concetti ci appare ancora oggi in tutta la sua .B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, p. 254; O. Sirén, Maestri primitivi. Antichi dipinti nel Museo civico di Pisa, in Rassegna d'arte, XIV (1914), ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] (cfr. Saggi linguistici…, pp. 3 s.). In primo luogo, il concetto di sostrato (pp. 50 s., 55 ss., 135, 139, 141; Il suffisso di pater, mater e simm. e la funzione primitiva generale del suffisso indo-europeo -tero. Saggio sul valore ipocoristico ...
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TENTORI, Tullio
Enzo V. Alliegro
– Nacque l’11 aprile 1920 a Napoli da Ida Merola, figlia di un insegnante partenopeo di lingua francese, e da Egidio Tentori, nato e residente a Roma, direttore della [...] suo primo saggio: Usi e credenze relative ai gemelli presso i primitivi della California (in Studi e materiali di Storia delle religioni, 1943 tra cultura e personalità e a chiarire i concetti fondamentali di una disciplina sempre più distinta dagli ...
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TAGLIACOZZO, Roberto
Nicoletta Bonanome
– Nacque a Roma il 23 marzo 1928 da Mario e da Virginia Camiz, primo di tre figli.
La sua vita fu segnata fin dall’infanzia dai Provvedimenti per la difesa della [...] del mondo e di ascolto verso quegli stati più primitivi della mente, quegli aspetti più bisognosi dell’uomo, stesso più a rischio di disumanizzazioni (Considerazioni metapsicologiche sui concetti di tolleranza e intolleranza, 1995, ibid., pp. 232 ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...