LOBELLO, Concetto
Angelo Pesciaroli
Italia. Siracusa, 13 maggio 1924-9 settembre 1991 • Arbitraggi nazionali: 330 partite di serie A • Arbitraggi internazionali: 93 partite, tra cui: finale Olimpiadi [...] internazionale nel 1958, imponendosi per autorità e carisma. In un momento delicatissimo, diresse lo spareggio tra Bologna e Inter (finito 2-0) per lo scudetto 1964. In occasione della semifinale dei Mondiali 1966, la sua decisione di espellere ...
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Handball
Daniele Poto
La nascita dell'handball moderno
Volendo rintracciarne gli antecedenti storici si può osservare che la pallamano o handball, secondo il termine anglosassone oggi divenuto di uso [...] anno dopo gli succedette Eugenio Marinello, sostituito poi, dopo altri due mandati, dal siracusano ConcettoLoBello, ex arbitro internazionale di calcio. LoBello, rimasto in carica per quattro mandati consecutivi dal 1976 al 1991, fu un presidente ...
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Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] che in finale prevalse a Norimberga sui Glasgow Rangers per 1-0, con un gol di Franz Roth (l'arbitro era ConcettoLoBello).
Le squadre italiane tornarono protagoniste con il successo del Milan di Nereo Rocco nel 1967-68, impostosi all'Amburgo di Uwe ...
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ROCCO, Nereo
Gabriele Moroni
– Nacque a Trieste, nel rione popolare di San Giacomo, il 20 maggio 1912, da Giusto (1891-1968) e da Giulia Schillan (1888-1952). La coppia ebbe anche due figlie, Silvana [...] -72 e 1972-73. Nell’incontro Lazio-Milan del 21 aprile 1973, sul 2-1 per la squadra di casa, l’arbitro ConcettoLoBello annullò per fuorigioco la rete del pareggio milanista. Espulso dal campo, Rocco si mise polemicamente sull’attenti di fronte all ...
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bello
Lucia Onder
Nell'opera dantesca il termine b., pur con alcune alternanze che sono prova di un uso ancor vario e incerto, non presenta variazioni morfologiche notevoli rispetto all'uso moderno: [...] , e in XVIII 4 della induzione.
Ugualmente, in If I 87 la frase lobello stilo che m'ha fatto onore, nella quale D. volle determinare con un concetto teorico il valore dell'insegnamento di Virgilio, allude all'" artifizio stilistico " e all ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] speranza di vita e l’istruzione (Felice 2007): lo si deve soprattutto agli alti tassi di istruzione, uno dei paesaggi più belli al mondo non ha parlare di Mezzogiorno ‘virtuoso’, ma definizione e concetto si estendono poi ad altre regioni e ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] allora le premesse perché l'oggetto antico, ricercato perché bello e utile, cominciasse a piacere, e quindi ad essere alla luce del Diluvio Universale. D'altra parte, lo stesso concetto di strato geologico era ancora incertamente definito: solo ...
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bello e bellezza
Giuseppe Di Giacomo
Un dono inafferrabile
Sebbene molto usate nel linguaggio quotidiano, le parole bello e bellezza sfuggono a una definizione assoluta. Proprio questa indeterminatezza [...] personaggio storico realizzato da un grande pittore ‒ e lo definiamo bello, questo accade non perché quel ritratto sia somigliante definirà 'disinteressato' e che non è riconducibile a un concetto preciso. Per i Romantici, invece, la bellezza assume ...
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BELLO
S. Ferri
Concetto rappresentato nell'antichità da molti sinonimi, tanto in greco che in latino, e nella filosofia e nella critica letteraria e nella critica d'arte.
Nella teoria platonica, arte [...] arte, imitando la realtà materiale e deteriore degli oggetti, lega l'uomo ai sensi e lo detorce dalla contemplazione del b. in sé (Plat., Symp.). Esiste quindi il "bello", ma è un b. incorruttibile, che costituisce la meta più alta concessa all'umano ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] quella predominante in età imperiale. Per esprimere il concetto di ‘bello’ non si mantennero né pulcher né formosus: (ma con assai migliori risultati d’arte) con cui tratta l’italiano, lo spagnolo e il latino; come farà più tardi, a Milano, C.M ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...