DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di Sturzo, e che in termini analoghi lo dividerà poi anni più tardi da G prefazione a G. Toniolo, Democrazia cristiana. Concetti e indirizzi, I, Città del Vaticano D.-Malvestiti 1948-1953, a cura di C. Bello, Milano 1964. Un verbale, che registra l' ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] scritti di storia della filosofia (1909) che raccoglie tra l'altro lo studio critico pubblicato nel 1906 su La Critica dal titolo Ciò che e distinzione, e definisce il bello, il vero, l'utile e il buono come concetti distinti, che come tali nella ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] stesura andò dispersa: Sulla natura dei piacere e sui caratteri del bello.
Anni dopo, nell'esilio, il C., ricordando i "giorni sul concetto dello svolgimento organico dei popoli e della politica del liberalismo nazionale". Lo svolgimento critico ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , dall'altro, il concetto di un suo progressivo dispiegamento -Lovanio, 1841); il saggio Del bello, composto come voce dell'Enciclopedia italiana quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] è necessario anzitutto esaminare il suo concetto di signoria. C'è da chiedersi e che esso non fece fatica a guadagnare lo stesso papa e l'insieme della Curia al di persuasione che essa gli dava. Con belle promesse ottenne da uno dei due fratelli di ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] e infine la vaghezza stessa del concetto di parentela nel Basso Impero rendono i ancora vivo nel 548 (Procopii Caesariensis De Bello Gothico, 3 [7], 25, 10), anzi dei Goti contro Stilicone (II, 154) e lo induce ad altre scorrettezze. Si noterà che l ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , e già da noi accennate: ma lo stesso Prospero veniva poi deluso dal modo di senso di affezione e di pietà per la bell'anima e, la dolorosa vita del grande Le premesse, Bari 1951, passim. Per i concetti direttivi della storiografia del B., e per i ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] una traduzione del Bello di Plotino (Libri neo-platonici sul bello: Plotino. Del Bello. Traduzione con nel febbraio 1866 trattò Del concetto di ogni scienza storica, a uno scritto sulle associazioni religiose e lo Stato e a un altro sul conclave e ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] un indice a cura di A. Cortonesi.
Lo studio su Il Comune di Velletri nel Medioevo sparse, pp. 566-569), a sostituire "concetti" e "astrazioni" agli "uomini vivi", tutto quanto di buono, di saggio, di bello, di utile era stato prodotto e pensato in ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] nobile spirito, colto e protettore di letterati e di artisti, bello ed aitante, forte e pio, ecco quale ci presentano A papa torna a ribadire il concetto che il re franco avrebbe avuto sempre a temere difficoltà e lo sforzo combinato dei Longobardi e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...