Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] bello, ma è assai strano che egli ci riesca e che finisca per usare quasi sempre i concetti del 10a)
in un punto o anche lungo una linea, ma, di regola, non in tutto lo spazio, cioè non per tutti i valori di y.
La teoria della relatività generale di ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] frattempo direttore generale delle Antichità e belle arti, con le seguenti parole anni Cinquanta del concetto di bene culturale nel in mare si parla di pesca in 4 occasioni (per lo più in laguna o fluviale), della fluitazione (trasporto fluviale ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] guasti morali e sociali), eppure a ben guardare il concetto d’una peculiare «venezianità» non era del tutto arbres fruitiers» (Non c’è niente di più bello del percorso tra Padova e Verona, [dove] lo stesso campo vi offre frumento, vino, seta, legna ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] lo si poteva [leggere] dall'inizio alla fine. Perciò Sua Maestà lo fa scrivere di nuovo, così che sia più bello [78]; cfr. Bickel 1994, pp. 134-135). Neheh e Djet sono concetti che indicano la quantità e l'immensità del tempo. Perciò Neheh indica l' ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] formate, occupa la regione del bello» (ibidem, 645 a 15-26). Il bello di cui si parla è a buon diritto formulare un concetto articolato di Natura: «qual sé, pervengono a un fine: per tutte non è lo stesso né uno a caso, ma, qualora niente ostacoli in ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] 333-34).
Il cantautorato e il canto sociale
Lo sviluppo del gruppo di musicisti e letterati Cantacronache , 9, nr. monografico: Il concetto di popolare tra scrittura, musica e Settanta, di quanto era tutto più bello, più potente ecc. ecc. Uno strazio ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] concetto al quale non corrispondeva nessuna delle parole e dei concetti egizi). Delle tre principali 'anime', l'akh è lo conosca - immagine del purgatorio, una miniatura del Breviario di Filippo il Bello, della fine del sec. 13° (Parigi, BN, lat. 1023 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sogno in un luogo deserto, dal quale lo trae con sé una "donna lucente in vista e bella", che lo conduce alle soglie di un nobile castello un messaggio profondamente serio, il richiamo ad un concetto sereno e coraggioso della vita tutt'altro che sordo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] e nelle tecniche non si sarebbe potuto conseguire nulla di bello e di utile se non attraverso la cooperazione di due lo studio del 'problema di Galilei'. Edme Mariotte (1620 ca.-1684) estende il criterio di rottura di Galilei, basato sul concetto ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] fondamento era così costituito dalla somma del circuito di dighe più lo scanno, vale a dire 1.200 passi o 2.10o a Chioggia nel Medioevo.
Nelle belle giornate estive da giugno ad agosto una divisione dello stesso concetto di proprietà fra il fondo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...