Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] nella coscienza linguistica dei toscani, il concetto stesso di dialetto, e a preferire dei dialetti gallo-italici, quali lo scempiamento delle consonanti geminate intervocaliche ( laterale intensa (per es., b[æɫː]o «bello») e nel passaggio gl > [l ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 1875 all'università di Pisa su Il concetto dell'unità politica nei poeti italiani, Pisa , dall'impegno diretto nella vita politica che lo portò nel 1904 alla nomina, a senatore dai tradizionali manuali per il bello scrivere, come quello dell' ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] poetica il M. utilizzò il concetto di armonia per recuperare in malattia che colpì il suo avversario non lo indusse a una riconciliazione. Ben più nota di Parma e venne nominato preside della facoltà di belle lettere, ma in ottobre fu colpito da una ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] udrà un altro suono. In questo secondo genere di obbietti sta tutto il bello e il piacevole delle cose. Trista quella vita (ed è pur tale quali lo psicologo doveva lavorare allo scopo di costruire delle teorie della mente; questo concetto affondava ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] di vaste regioni. È molto diffuso lo slogan 'piccolo è bello', applicabile in moltissimi casi per turbare sta affermando, dunque, il principio del cosiddetto sviluppo sostenibile, concetto di primaria importanza, anche se viene utilizzato spesso in ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] gli venivano dal panorama contemporaneo italiano: lo stesso Croce, per i concetti di intuitività e immediatezza del fatto artistico lirici dei secoli XVIII e XIX, Firenze 1923 e Le più belle pagine di V. Alfieri, Milano 1928), mentre continuava i suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] romanticismo con l’estetica classica e il concetto ideale di Bello. Grazie alla prefazione adottata come manifesto dal c’è sintesi possibile tra l’uomo e Dio e tra la bestia e lo spirito, si resta a mezzo guado con solo in mano degli ossimori. Dopo ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] -186). Più importante, per lo studio lenticolare del vero, fu -27), che teorizzava un embrionale concetto di restauro conservativo (Venezia nell marzo 1879, p. 287; C. Boito, La Mostra nazionale di belle arti a Torino, ibid., 15 giugno 1880, p. 756; P ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] psicologica va introdotto, e di fatto lo stesso Kant lo introduce. Fries promuove dunque una posizione che musicale con l’influente saggio Il bello musicale (1854) di Eduard Hanslick, dell’immortalità dell’anima – concetto al quale Kant aveva invece ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] una chiara formulazione del suo pensiero filosofico riassunto nel concetto della "mitologicità del reale". Il reale come mito 'insegnamento nei licei; dal novembre 1932 all'aprile del 1935 lo chiamò presso di sé con un incarico all'università di Pisa ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...