UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] del pube. La prova della relatività del concetto di "specificamente umano" ci è data non possiede seni frontali, mentre il Gorilla e lo Scimpanzé li hanno, come in maggiore o minore l'uomo in formazione, ma l'uomo bello e fatto; né si è sicuri che le ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] e paladino della donna, ci è dato però dalla bella testa di Napoli con le sue repliche (v. del poeta giovane e imberbe, quale lo vediamo nella testa coronata di edera, alla figura dei sovrani, secondo il concetto orientale, i movimenti sono rigidi, e ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] utilizzabili. Così, p. es., il concetto di "isola" è espresso, nelle lingue ancora compiuto, come insegna appunto Bacenis silva (Bell. Gall., IV, 10) "bosco di Polabi hanno conservato la loro lingua, o per lo meno il ricordo di essa, fino a tutto ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] discrezione e tenacia osserva il mondo che lo circonda con l'intento di comprenderlo; la spettatori e di uno spiazzamento del concetto di opera.
N. J. dell'università di Torino, Bari 1985; D. Belloir, Video art exploration, in Cahiers du cinéma, 1981 ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] si è reso conto del vero e reale concetto di "legge". Così è che B. Croce cápito, cápitati è più alto delle vocali che lo seguono. La vocale intensa è molto più alta 1901, p. 641) costituisce l'esempio più bello e istruttivo, ed è, anche in ordine ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] circostanza l'avvenire mi si presentò più bello di oggi" (10 agosto). E figlio Amedeo abdicò l'11 febbraio 1873. Con lo scambio di visite con gl'imperatori d'Austria- tradizione romana e l'italiana, il concetto dei pensatori e la visione dei poeti ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] gioie impetuose e i sogni ardenti della giovinezza, i paesaggi belli e sereni, i moniti dell'antica saggezza umana, le di piacere soddisfi nel pubblico lo spettacolo d'una tragedia (escluso il vecchio concetto che esso serva d'ammaestramento morale ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] in ostaggio il Papato in Avignone.
La reazione di Filippo il Bello era stata diretta così contro la Chiesa come contro l'Impero: , in cui anzi, lo Stato è, non l'Impero, ma l'universitas civium. Ma così il concetto della sovranità popolare assumeva ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] mette in luce la dicotomia fra i concetti di 'lingua esterna' (lingua-E) indiano śúmbhati "splende", śubhrá- "bello, di colore chiaro", armeno surb N.H.) 1988, pp. 45-65.
R. Gusmani, Lo stato delle ricerche sul miliaco, in Incontri linguistici, 1989- ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] sovrano, ma anche l'istruzione del dottore. Lo spirito messo da Jahvè nel suo "servo Tuttavia, benché messo a morte nel più bello delle sue fatiche apostoliche, "l'impresa , XIX, 33-37). Con tale concetto del regno messianico non seppero intendersi né ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...