Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Il bene è quindi un concetto relativo, cioè che varia da il luogo che non c'è, ma che sarebbe bello se esistesse. Nel 18° secolo i primi socialisti tempo a stare insieme e a convincere gli altri a fare lo stesso, e se ne fosse dedicato un po' di più a ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] pratico, che simuli quello teoretico» (p. 60); un atto che lo simuli «col dar piglio al mezzo pratico della comunicazione, alla parola caso si chiamano vero e falso, bello e brutto. Indirizzato invece il concetto di “sentimento” verso i fatti pratici ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] recente). Il concetto di lingua minoritaria appare dunque in sostanza strettamente connesso con lo Stato-nazione e esclusivamente nominale) –ić (lipić < lipi come bellino < bello); Giuseppina Turano (pp. 23-41) osserva fra l’altro nell’ ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] , a distanza di molti anni, è agevole capire che il concetto di tecnostruttura ha ispirato quello di 'capitale umano' e di di grande rilievo ancor oggi per lo studio della genesi dei knowledge workers. Secondo Bell, la produzione è ora dominata da ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] Liquido è ciò che prende la forma del recipiente che lo contiene, ma ha un suo proprio volume (l'olio nella fisica un nuovo concetto: le particelle elementari che Tarō sarebbe una gran bella cosa. Come sarebbe bello poter sollevare ogni peso, ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] uso tanto straordinario da contraddire il concetto di serie; c) banalmente segni. Infatti, nelle culture del passato, lo scarto fra ciò che si distruggeva e collezionista raccoglie l’oggetto che è bello (o anche solo curioso, interessante ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] che si vede, cioè un uomo, questi è il Figlio, mentre lo Spirito che dimora nel Figlio, questi è il Padre. «Io non – partecipava alla definizione del concetto cattolico di monarchia, nel , a cura di A. Ales Bello, P. Manganaro, Milano-Udine 2008 ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] il ritorno senza più tentennamenti moralistici del concetto di impero – si può notare l’ enfatizzare la conoscenza del greco in Occidente. Ma lo fa mescolando dati e date: il che non come ‘conclusione’ da Serageldin. Il bello è che queste fonti, le ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] Smith e lo stesso Foucher, da una parte, sostenevano l'ispirazione classica di tale immagine (tutto quel che di «bello» l G. Verardi ha scritto in proposito ponendo in discussione il concetto stesso di «culto dinastico» e ricollocando,l'ideologia dei ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] motivo comune al Bruni e al Machiavelli. Ma lo storico calca la mano anche sulla mancanza dei retrospettiva all'inizio del De bello neapolitano, il fastidio dato da nella memoria dei posteri: "Il cattivo concetto in cui era Federico facea, che ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...