Estetica ambientale
Paolo D’Angelo
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] invece quelle bellezze che dipendono dal concetto che io posseggo dell’oggetto (un cavallo non è bello in astratto, ma in relazione anonimità del rapporto che il cittadino intrattiene con lo spazio che lo circonda, o il viaggiatore planetario con le ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] de la pioggia (VI 100); con le tre belle similitudini di Pg XXVI 134 e 135 disparve per lo foco, / come per l'acqua il pesce andando e acquista grandezza per andare, dove per andare esprime insieme concetto di mezzo e di modo (mentre al primo ‛ per ...
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Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] sottolineare che la critica al concetto di genere non implica che il predominio maschile e si sforzano di cambiare lo status e i ruoli delle donne, il quadro il suo amore per il marito Śiva infinito, bello, non toccato dalla morte, e che si chiude ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] che lo circonda, lo commissiona, lo produce, lo riceve, lo rifiuta, lo replica e non voler condividere la sfiducia nel concetto di metalinguaggio che era stata il ferro ’alternativa tra la brutta fedele e la bella infedele, tra la lettura ‘giusta’ ma ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] la quale il concetto di collezione designerebbe "La curiosità non si rivolge a ciò che è buono e bello, ma a ciò che è raro, unico, per ciò che avevano sollecitato l'interesse. Ciò che è cambiato è lo spazio in cui possono essere vedute e da cui ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] verità, né il reale o l'ideale, né lo stile analitico o il sintetico, riescono in questo il bene, tutto il vero, tutto il bello stavano in casa Gino Capponi e in chi del Cavour.
5 Il Mazzini «ebbe un concetto monco, la libertà e l'indipendenza, e ...
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Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] loro da architetti e artisti di fama, e lo stato di profondo degrado in cui versa l’opera sempre di più in questione non è il bello, ma il senso e la ricaduta sociale. concreta di giardini. Il suo concetto di Terzo paesaggio unisce il tessuto ...
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Comunicare l’architettura
Maurizio Bradaschia
Nel mutevole vortice della contemporaneità tutti i linguaggi, le espressioni della cultura – dalla moda al cinema, dalla pubblicità al teatro, dalla musica [...] necessità di riarticolare il concetto stesso di architettura da occupano uno spazio riconoscibile dove il bello viene declinato in vari modi, stili , che si propone come base di partenza per lo sviluppo della città in una zona ancora senza identità ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] belle donne e uomini focosi, dove i valori essenziali della vita sono ancorati a leggi immutabili; la superiorità dell’uomo sulla donna, il sesso e l’onore. Lo e non meno interessate degli uomini al concetto di libertà, ormai imprescindibile, come si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] assai diversi di definire tale concetto. Rispetto alle origini si tratta ca.-1328), chirurgo di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di ricette per preparare soluzioni d'arsenico, per calcinare lo stagno e il piombo e purificare il piombo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...