Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ) sino alla grande Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle belle arti fin presso al fine del secolo XVIII di Luigi Antonio connotati del tutto nuovi. Lo storico doveva dimenticare qualsiasi sua idea o concetto politico o filosofico o di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] prendere i pesci per il pescatore che lo ha allevato), un uccello che aveva giardini imperiali, quanto vi fosse di più bello e insolito tra le rocce o le piante . Non è possibile quindi considerare il concetto di 'ombra luminosa', che si propaga ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] E certo questo bene apparente non lo giudicherete ovvio né sicuro se vi volte aveva avuto modo di ribadire il concetto: il 18 giugno 1874 in un al 1890, Spoleto 1910, p. 142.
68 C. Bellò, Geremia Bonomelli, con documenti inediti, Brescia 1961, p.82 ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] iure soggetto all’Impero. Il giurista ripete lo stesso concetto nella sua opera principale, la Lectura Codicis, Caetani approntò in polemica con i giuristi vicini a Filippo il Bello e alla corte francese111. Il testo riaffermava il ruolo di vicarius ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] sua funzione centrale. L’orazione attribuita a Giano della Bella nel libro IV delle Historiae è a buon diritto uno netta divaricazione sta appunto nell’interpretazione del concetto essenziale di ‘novità’. Machiavelli lo fa suo in tutta la sua carica ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] intanto si era acuito il dissidio con Filippo il Bello, che indubbiamente lo preoccupava assai di più. Tenne soltanto a introdurre alcune e capo della cristianità B. VIII ebbe un altissimo concetto di sé e sentì la missione di affermare, senza ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] prima giovinezza" come dice Kantorowicz, un preciso concetto di ciò che fossero o potessero o dovessero innata e la nobiltà della sua stirpe 'lo fecero incedere saldo su ambo i piedi da Filippo Augusto a Filippo il Bello, la proiezione del potere non è ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] alla punta S-O dell'isola.
Lo stesso fenomeno di espansione e quindi di organismo politico, similmente al concetto greco, il quale viene of Sicily, II, Oxford 1891-4, pp. 367-368; L. Bello, Ricerche sui Palici e Delii, in Kòkalos, VI, 1960, pp. ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] figli di Costantino seduti in trono130, significanti lo stesso concetto di perpetua felicità garantita dall’unione dei d’astri fulgidi in giro, quali la Galassia svela, tanto son belle e di sì strano aspetto»170.
1 Fondamentale al riguardo G. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] .
Il tipo a cassone è il più antico. Gli esempî più belli appartengono all'epoca dalla III fino alla V dinastia. La cassa è 'inizio, questo tipo di s. rappresenta il concetto della vittoria per lo più come un oggetto simbolico posto nella nicchia ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...