Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] quella predominante in età imperiale. Per esprimere il concetto di ‘bello’ non si mantennero né pulcher né formosus: (ma con assai migliori risultati d’arte) con cui tratta l’italiano, lo spagnolo e il latino; come farà più tardi, a Milano, C.M ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] solo attraverso un passaggio critico nel concetto di a. come espressione originale . Nell’ambito delle cosiddette teorie del ‘bello’, o dell’estetica, si tende infatti i rapporti tra a. e società con lo studio della committenza, del pubblico, delle ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] attività tutta moderna, come l’estetica, che ha per oggetto il ‘bello’ e alle cui vicende la c. è strettamente connessa.
Dai Greci ’indagine preordinata e razionale del fenomeno artistico. C. estetica Lo studio di un’opera d’arte per giungere a un ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Il ponte del Littorio, Venezia 1934; A. Zajotti, Lo sviluppo di Mestre nel comune di Venezia, in Rivista di nuova). Giusta il concetto di allargare le basi Ciran ai Carmini), creazioni tipiche fra le più belle di quella età e di grande significato il ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] in America, a cura di C. Bacchilega, Roma 1986; B.W. Bell, The Afro-American novel and its tradition, Amherst (Mass.) 1987; Contemporary al concetto di ''pluralismo'' per accogliere una vasta gamma di ricerche formali e tecniche. Lo scultore ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che concerneva l'Impero. La dimostrazione di questo concetto sarà lo scopo della Monarchia; qui l'A. non aveva sesto di Porta S. Pietro, insieme con i figli di messer Cione del Bello, suoi cugini (Piattoli, 106). Da Genova Arrigo sbarcò a Pisa il 6 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'uno a Roma, l'altro a Milano; lo stesso Forse che sì forse che no, già nucleo fondante della sua poetica. Ma concetto e valore della sua epifania sono (1977), 1, pp. 5-54;N. Valeri, Dalla "belle epoque" al fascismo, Firenze 1977, passim; R. De Felice ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] maggiore attenzione, pur fra ironie e impazienze, per il concetto di forma: ma si trattava in questo caso di un il '900 vide luce lo Zibaldone, allora intitolato meno leopardianamente Pensieri di varia filosofia e bella letteratura.Il discorso Allo ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] ), estetici (il gusto, il bello e il brutto, la distinzione dei generi), linguistici (la norma e lo scarto dalla norma, ciò che la cui teoria si lascia costruire anch'essa a partire da concetti linguistici: già in Freud si trova l'ipotesi secondo cui ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...