Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] ). Tuttavia, anche se le relazioni fra la cultura ebraica e le altre civiltà appena ricordate hanno concorso alla definizione del concetto di a., questo non vuol dire che le divinità omologhe degli a. possano essere considerate tali. In altri termini ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] Sal. 93 [92], 4; Mt. 2, 3; 4, 17, ma pure con Ap. 21, 1-2 - è condivisa tanto da Basilio il Grande, che sovrappone i concetti di paradiso e c. (Hom. I in Hexaemeron, V; PG, XXIX, col. 14), quanto da s. Agostino, che pone la sede dei beati nel summum ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] della toponomastica nella penisola italiana, così che il termine Italia rimase relegato a una tradizione dotta. Il concetto di unità, almeno culturale, venne recuperato in età comunale, a fronte delle divisioni territoriali e linguistiche che ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] 'opera d'arte. L'a. verrà, adesso, equiparato al poeta, che crea sotto ispirazione divina. Ma una netta formulazione di questo concetto non si avrà che nel III sec. d. C. (Kallistratos, Stat., 2, 3; cfr. I. Overbeck, Schriftquellen, n. 1164, 1265); l ...
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Pseudonimo dell’artista portoghese Alexandre Farto (n. Lisbona 1987). Il più noto artista portoghese attivo sulla scena dei muri in merito a una particolare tecnica di intervento dallo stesso messa a punto, [...] l’University of the arts Saint Martins di Londra, città dove vive e lavora alternativamente a Lisbona. Facendo proprio il concetto di sottrazione del materiale a fini creativi, alla base di tecniche incisorie tradizionali, V. espande i confini della ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] cui si possono scorgere tipi di abitazioni sotterranee simili a quelle che usavano alcune tribù nomadi di beduini nel Negev centrale. Il concetto di casa d'altronde è palese nella costruzione dei kurgan (coevi delle tombe a forno) di cui l'interno a ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] e decaduto. Per il resto, i temi betilici sono gli stessi (e simili le derivazioni), con ricchezza maggiore di aggruppamenti sul concetto del doppio e del triplo e dei loro multipli; ciò che stringe le stele di Sousse a quelle di Salammbô e di ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] a lui cari sono per l'ultima volta riuniti su questi monumenti. Alla base di tutte queste rappresentazioni sta un concetto nato dal rituale funebre, ma in nessun caso una particolare tendenza delle arti figurative. (Lo stesso può dirsi delle tavole ...
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KTESIS (Κτήσις)
G. Becatti
Personificazione del Possesso, da κτάομαι. Compare in un mosaico di una chiesa a Ras el-Hilal, in Cirenaica, databile intorno al 560, distrutta nell'invasione araba del 643.
Nella [...] a quello di Kosmesis, e per la frequente raffigurazione di Ktisis in mosaici di Antiochia. Si è pensato che il concetto di Fondazione potesse fondersi con quello di Possesso, in quanto costituzione di una ricchezza che promuove la costruzione di un ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il Ferdinando di Napoli, e poi per il Francesco d'Austria, e per il Washington, il C. riteneva più consono al concetto di bellezza ideale il nudo, oppure l'abbigliamento antico che non quello contemporaneo. Ma se nel caso delle tre statue suddette ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...