CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] del C., si sovrapponesse ad una visione autenticamente religiosa, della realtà e si finalizzasse a dichiarati obiettivi etici.Dal concetto della santità del bello e della sua conseguente irriferibilità a schemi o generi il C. derivò un approccio ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] può essere valutata in senso assoluto nè di pari passo con le altre industrie del bacino mediterraneo di analogo tipo. Questo concetto, che sempre più si allarga nella portata teorica e sotto specie di ipotesi di lavoro, ormai è abbastanza diffuso ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] p. 283), nella lista degli architetti romani, del 14 nov. 1657, così lo definiva: "disegna e misura bene, è in ben concetto di fedele e diligente è provisionato da SS.ri Barberini, ha moglie e figli" (Heimbürger Ravalli, p. 302 n. 24). Infatti, aveva ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] . Chi è capace di poterle concepire con questa intensità, sarà efficacissimo nell'espressione dei sentimenti".
Il decor è il concetto fondamentale del gusto di Q. che afferma: comitetur semper artem decor (ix, 4, 7). Bisogna variare costumi, volti ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] nei riguardi dei problemi di fondo dell'architettura non gli ha consentito di maturare il concetto di "ambiente storico" che Giovannoni veniva sviluppando. Il suo concetto di "ambientamento" non va oltre l'idea di conferire agli edifici il senso di ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] delle steppe eurasiatiche, durante gli ultimi anni precedenti l'èra cristiana. Benché in queste zone (contrariamente al concetto di Andersson) quasi non vivessero cacciatori, ma piuttosto popoli allevatori di bestiame e agricoltori, noi ci troviamo ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] ). Allo stesso tempo avviene che la civiltà greca assorba usi, idee religiose e filosofiche dei paesi orientali, modi linguistici e concetti culturali. Si formò in tal modo una unità assai più vasta di quella della Grecia vera e propria e da questa ...
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DE RINALDIS, Rinaldo (Aldo)
Gabriella Bernardini
Figlio di Bartolomeo - scrittore e polemista politico - e di Violante Baldizzani, nacque a Napoli il 18 febbr. 1881. Dopo un iniziale indirizzo di studi [...] e tende così da favorire la concentrazione dello spettatore sulle singole opere debitamente evidenziate secondo il concetto espositivo di "galleria di capolavori" (cfr. Della Pergola, 1955).
Negli stessi anni collaborò ampiamente all'Enciclopedia ...
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COMEL, Luigi
Aldo Rizzi
Nacque a Gorizia il 21 giugno 1866 da Stefano, titolare di una locanda, e Maria Visin. Frequentate le scuole medie e superiori, venne ammesso all'Accademia di belle arti di Venezia, [...] committenti, predilesse la natura morta e il paesaggio, resi con un linguaggio descrittivo e realistico, secondo il concetto platonico dell'arte-mimesi. Mentre le nature morte sposano alla forma calligrafica il colorismo sensuale di tipica matrice ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] poeta, architetto. Quattro corone lo accompagnarono sul catafalco funebre. E tra i tanti elogi alla sua memoria, riprese il concetto quello di un tal Mario Bazanti: «questa piccola tomba racchiude quattro [uomini] egregi»55. In realtà, nella vita il ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...