Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e le tecniche di rianimazione hanno reso incerto il confine tra la vita e la morte. Vi è già chi considera il concetto di morte cerebrale il punto di partenza per un'ulteriore trasformazione dell'idea di morte: poiché si può diagnosticare la perdita ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] e di Hume, entrambi critici del metodo sperimentale e delle pretese oggettivistiche connesse ai ‘modelli’ fisici (come il concetto di corpuscolo materiale, l’infinito matematico e i raggi ottici). Mentre la critica di Berkeley mirava a mettere in ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] di un materiale senza significato (serie di numeri, sillabe) o di un testo qualsiasi di cui si chiede di riprodurre il concetto o le parole esatte.
Lo studio dei processi di memorizzazione e dei loro meccanismi nell’animale di laboratorio si avvale ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] da vari autori, tra cui G. Peano che, utilizzando le ricerche e i risultati di R. Dedekind e tralasciando ogni indagine sulla genesi del concetto di n., assume come nozioni primitive quelle di n., di zero e di successivo di un n. e pone i seguenti 5 ...
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In filosofia, l’assunzione congiunta della tesi che un enunciato ha significato se, e solo se, è possibile la sua verificazione, e della tesi che il significato di un enunciato è il metodo della sua verificazione. [...] ad alcune tesi di P.W. Bridgman (The logic of modern physics, 1927), da cui risulta che il significato di un concetto è dato dall’insieme di operazioni che lo definiscono e che problemi e domande non hanno significato se non è possibile trovare ...
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(App. III, I, p. 245)
Giurista e filosofo. Ha insegnato Filosofia del diritto e poi Filosofia della politica nell'università di Torino fino al 1984. Socio nazionale dei Lincei (1966); senatore a vita della [...] In entrambe per B. svolge un ruolo essenziale la distinzione tra fatti e valori; distinzione che, in relazione al concetto di diritto, rappresenta uno dei principali legami col positivismo giuridico e in particolare con la dottrina pura di H. Kelsen ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] incisivi saggi le sue tesi in ordine alla natura del diritto e dello Stato (La giuridicità della volizione statale e il concetto di diritto, in Lo Stato, II [1931]; La realtà dello Stato, in Archivio di studi corporativi, III [1932]).
In entrambi gli ...
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giusnaturalismo
Termine derivato dalla locuzione latina jus naturale, «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridico-politica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui [...] (per es. sacrificare a Zeus una capra o due pecore), che possono essere regolate dal diritto positivo prodotto dai governanti. Il concetto di diritto naturale fu sviluppato soprattutto dagli stoici, per i quali il cosmo è retto da una immanente legge ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] connessione e illustrando la vita complessiva di uno stato in tutti i suoi aspetti. V. introduceva nella storiografia un concetto nuovo, quello di civiltà, che gli consentiva di discernere, ordinare e interpretare quello che nei suoi predecessori ed ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] nella massima libertà di scelta e con piena salvaguardia dei suoi e altrui diritti. Da ciò nasce il concetto di ‘efficienza’, tipico dell’a. paretiana della microeconomia. Secondo quest’ultima, gli agenti stabiliscono un contratto implicito derivante ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...