fecondità Attitudine a procreare.
Antropologia
A tutti i livelli culturali, dalle civiltà di cacciatori e raccoglitori preistorici (Paleolitico) e odierni, alle civiltà cerealicole, il produrre naturale [...] misurabile, dell’attitudine alla procreazione. Vi sono tuttavia demografi che usano sistematicamente il termine fertilità per questo concetto, impiegando, di contro, il vocabolo f. per designare la capacità di generare, destinata a restare allo ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] oltre che di tutta la società.
repertorio
Il problema della definizione
Il primo tentativo di uniformare e sistematizzare il concetto di disabilità è stato compiuto dall'Organizzazione mondiale della sanità, che nel 1980 ha pubblicato, dopo anni di ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] acustiche, che non vengono riflesse solo se i due materiali hanno all'incirca la stessa rigidità. È stato proprio il concetto dell'adattamento di impedenza che ha reso possibile capire la funzione dell'orecchio medio. Ci si attendeva che la teoria ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] conseguenze negative di un intervento chirurgico sono legate al trauma tissutale globale ha portato allo sviluppo del concetto di chirurgia laparoscopica e toracoscopica mini-invasiva. Questa si è sviluppata clinicamente a partire dal 1980, quando ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] più recente si sta finalmente interessando alle basi biologiche delle emozioni, occupandosi delle emozioni specifiche più che del concetto generale. Questo approccio si fonda sull'idea che almeno alcune emozioni siano il prodotto di sistemi neuronali ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] il meccanismo con cui il sogno può a un tempo appagare un desiderio ma anche produrre angoscia, Freud ricorre al concetto della multidimensionalità della personalità, per cui il sogno fatto da una parte di essa può esprimere un desiderio che diventa ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] è tuttora discussa: dopo la teoria nervosa e tossica, ogni tanto rimesse in onore, per ora si può ritenere che il concetto della perdita di liquidi (plasma, sangue, acqua) e di sali di sodio, sia quello che meglio spiega anche i risultati della ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] coli, che rappresenta il primo esempio di meccanismo di regolazione dell'espressione genica a essere stato chiarito. Il concetto rivoluzionario concepito da Jacob e Monod è stato quello della distinzione fra sostanze regolative e siti bersaglio sui ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] . È importante tentare di capire quale sia la conoscenza che egli ha della patologia da cui è affetto, quale concetto abbia della riabilitazione e delle possibilità reali di recupero, quale la sua capacità di interpretare dati e quella di partecipare ...
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Chirurgo anatomista e neurologo (Edimburgo 1774 - Hallow Park, Worcester, 1842). Dopo aver studiato presso il Royal college of surgeons di Edimburgo, si trasferì nel 1804 a Londra. Lettore alla School [...] scontrò in un'astiosa polemica sulla priorità della scoperta. In The nervous system of the human body (1830) sviluppò il suo concetto di un circolo nervoso sensorio-motorio tra i muscoli volontarî e il cervello. Si deve a B. la descrizione del nervo ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...