VIZÎ
Antonia NAVA
. Iconografia. - Come per la prima iconografia medievale delle Virtù, per quella dei Vizî la fonte principale fu la Psychomachia di Prudenzio. I vizî sono abbattuti dalle virtù; e [...] per esempio a Strasburgo porta alla perdizione le vergini folli - simbolo degli allettamenti terreni del male. Un simile concetto ispira la nota leggenda di Ercole al bivio, raffigurata con frequenza nel Rinascimento: Ercole è incerto fra la strada ...
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WALKER, Daniel Pickering
Antonio Rainone
Storico britannico della cultura rinascimentale e moderna, nato a Londra il 30 giugno 1914, morto ivi il 10 marzo 1985. Laureatosi a Oxford nel 1935, dal 1945 [...] in the late Renaissance (1978); Unclean spirits. Possession and exorcism in France and England in the late sixteenth and early seventeenth centuries (1981; trad. it., 1984); Il concetto di spirito o anima in Henry More e Ralph Cudworth (1986). ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] (Eisler, 1926-1927). Come si vede l'idea della vita e della mutabilità dei metalli è già chiara, così come il concetto di vita è già esteso all'universo (si pensi alla petra genitrix) che appare sessualizzato. Quale dato collaterale il fabbro - come ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] stesse facoltà si esprimerebbero potenziate e come liberate dopo la crisi della morte. Nella stessa opera si critica il concetto del Richet della gestazione di un sesto senso caratterizzato da facoltà medianiche, in quanto queste utilizzano se mai i ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] 'animo umano; e queste teorie egli ritiene di individuare principalmente nello Smith, per l'uso che fa del concetto di "simpatia", e nello Hutcheson, per il concetto di "senso morale". Lamore di sé è invece per il C. l'unica sorgente di tutta la vita ...
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Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] l'Église, dove, riprendendo motivi di J.H. Newman, delineava una nuova apologetica del cattolicesimo svolgendo il concetto di tradizione come capace di giustificare tutta l'evoluzione storica del cattolicesimo in quanto sviluppo, concretizzatosi in ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] in riferimento ai secoli precedenti, è pur vero che la comparsa di questo termine segna l'affermazione di un concetto - così G. Tellenbach - "che concerne in prevalenza l'aspetto terreno del papato come autorità ecclesiastica, il suo ruolo politico ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Marco e utilizzando un legato testamentario di padre Antonino Mattoncino ne fece sistemare in locali migliori il fondo greco.
Visse in concetto di santità e s'acquistò grande lustro per le sue prediche, specie per le quaresimali che tenne nel 1595 a ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] a riaffermare il principio del primato giurisdizionale della Sede apostolica, ma enunciava anche, con limpidezza singolare, il concetto dell'indipendenza dell'"auctoritas sacrata pontificum" dalla "regalis potestas", ambedue pari in dignità, ma con ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] e strumento dell’intima unione con Dio e dell’unità di tutto il genere umano» (Lumen gentium); la rilevanza del concetto della Chiesa come primo sacramento dà un particolare significato ai singoli sacramenti che, colti nel loro significato unitario e ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...