Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] , essenziali della vera Chiesa cristiana, la quarta e ultima di quelle proclamate nel simbolo niceno-costantinopolitano. Nel concetto cattolico, significa che la vera Chiesa risale agli a. nella sua costituzione essenziale, senza aver subito nel ...
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Filosofo (Parigi 1638 - ivi 1715). Seguace di R. Descartes, se ne discostò poi per alcuni aspetti. La sua tesi principale è che la mente umana, attraverso l'illuminazione, vede le idee (cioè le cose e [...] , né concepibile come necessaria emanazione della divinità. Di qui l'impossibilità di servirsi secondo i canoni tradizionali del concetto di causa e il grave problema di una spiegazione dei rapporti mente-corpo e delle loro apparenti interazioni ...
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Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] nome, anche per evitare che essa potesse essere evocata dai nemici. Nel periodo ellenistico si diffuse nel mondo antico un nuovo concetto di divinità p.: come ogni luogo, così anche ogni città aveva la propria «fortuna» (gr. Τύχη). La Tyche (o anche ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] alla dottrina del luteranesimo ortodosso, mentre in ardue ricerche interiori si concretava la sua ideologia particolare e il suo concetto della redenzione contro il razionalismo di Dippel.
Secondo lo Z. la comunità cristiana, eletta ab initio nella ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] , ma anche l'opposta tendenza a un sostanziale rifiuto del mondo della politica.
Al centro della dottrina di Confucio vi è il concetto di ren ('benevolenza' o 'amore per gli uomini'), e sia lui che i suoi seguaci perseguivano l'ideale del 'gentiluomo ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] Dio, e che è dotato pertanto di una "spontanea necessità" derivante dalla divina promessa. Il B. non precisa i concetti di "spontanea necessità" e di "debitum congruitatis" che a lettori contemporanei o di poco posteriori apparvero artifici verbali o ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] , che dall’individuo si trasmette ai luoghi e agli oggetti sacralizzati dalla sua presenza e dal suo contatto. Il concetto di «santità» sconfina dunque in quello di «sacralità», una sorta di prolungamento dei poteri propri del santo negli oggetti ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] divenne in seguito abate di Montecassino e quindi papa con il nome di Vittore III. Le spoglie del fondatore, morto in concetto di santo nel 1050, furono custodite con zelo e tuttora si venerano presso l'altare maggiore della chiesa abbaziale. Della ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] 'anno successivo, un trattatello rimasto inedito, dal titolo Tractatus de recto regendo pontificatu.
Il pontefice doveva avere un alto concetto dei talenti oratori del F.: lo si deduce peraltro dalla circostanza che, qualche anno più tardi, con breve ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] del suo dissenso in un'appellazione indirizzata al papa, nella quale però dava un'interpretazione troppo restrittiva del concetto di elezione canonica di un vescovo, affermando che poteva essere eletto un chierico forestiero soltanto nel caso in ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...