BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] "summam"; ma per parte sua non dava importanza alla cosa: "non è possibile questi humanisti ritirargli da le parole che hanno concetto nell'animo suo, ma che non intendono poi che cosa importino". Il Simonetta conservava invece i suoi sospetti: il B ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] nella reincarnazione delle anime; non poteva, ugualmente, cremare il defunto. Doveva assicurarsi la salvezza dell’anima – un concetto che proprio con l’orfismo comincia a diffondersi fra i Greci d’età classica – attraverso rinunce e privazioni ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] la base dottrinale più radicale, che costituisce il punto di riferimento per una parte del panorama fondamentalista, riprendendo il concetto della guerra santa intesa come lotta per far trionfare l’islamismo nel mondo. Quṭb si convinse tra l’altro ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] teatro nō e si fonda su tre suoni (acuto, medio, grave) posti fra loro a distanza di quarta giusta. Il concetto occidentale di intonazione assoluta, così come quello di tonalità, sono estranei alla prassi giapponese.
Dal punto di vista armonico, si ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] la r. l’avvenimento centrale dell’economia nuova insieme alla morte di Cristo.
R. e ciclo vegetativo
Un’accezione particolare del concetto di r. è quella della r. di alcune divinità dopo la loro morte, connessa con il ciclo annuale della vegetazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sulle nostre popolazioni, particolarmente provate, e sui soldati convenuti da ogni parte d’Italia è evidente che i concetti democratici si sono aperti un corso amplissimo, che, se non andiamo errati, piglierà ancora maggiori proporzioni nel Congresso ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , ad esempio, sulla possibile perdita della specifica identità della catechesi, sulla ‘educabilità’ della fede o intorno al concetto di ‘iniziazione’171, sul terreno della prassi ci si impegna con svariate sperimentazioni: a superare l’impostazione ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] »45.
D’altronde non sorprende una tale posizione da parte di papa Mastai, che più volte aveva avuto modo di ribadire il concetto: il 18 giugno 1874 in un discorso alle Opere Cattoliche di Napoli, l’11 ottobre 1874 nel già citato saluto alle donne ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] al vescovo di Roma [...] perché usi la sua piena autorità" (ep. 69, 1, I, p. 162).
Per radicare e diffondere il concetto della "sedes apostolica" D. e il suo clero si servirono ampiamente delle iscrizioni monumentali di apparato, il più efficace e ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] rispetto alla confederazione, perché tutto ciò consentiva di sviluppare meglio l’azione sindacale medesima. Ma si trattava di un concetto di autonomia che, a parte il nome, nulla aveva a che fare con il pensiero di Romani.
Contemporaneamente fu ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...